Elezioni, centrosinistra cambia sindaco. La Politica Che Serve: "Non erano questi i patti"
Il movimento politico di Aversa escluso dai dibattiti per la scelta di Panza al posto di Baldascino
AVERSA - Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del movimento “La Politica Che Serve” (LPCS).
Il cambio di candidato
La Politica Che Serve ha atteso per circa una settimana che il candidato sindaco, Mauro Baldascino, proposto dal Commissario cittadino del PD e avallato dal tavolo di centrosinistra fosse presentato agli elettori aversani per poi lavorare alla presentazione delle liste dei candidati al consiglio comunale. Purtroppo in questi giorni abbiamo assistito ad un silenzio assordante di comunicazioni ufficiali da parte del tavolo politico di centro sinistra, accompagnato da un susseguirsi di riunioni tra solo alcune forze del tavolo e rispettivi coordinatori provinciali e di filiere istituzionali impegnati a trovare una soluzione alternativa al nome di Baldascino.
Solo oggi, infatti, ad ormai 10 giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle liste per le elezioni, ci è stata comunicata in assenza di discussione democratica tra tutte le forze politiche di area, la convergenza di PD e 5s sul cambio del candidato Sindaco con l’esponente del movimento 5 Stelle, Filippo Panza. Riteniamo che il metodo utilizzato è irricevibile e deleterio per la coalizione. La LPCS chiede trasparenza, correttezza e linearità. Non siamo meri ratificatori di scelte prese altrove. Non è questa la politica in cui crediamo.
La richiesta del movimento
Dalle continue giravolte e valzer di nomi, appare del tutto evidente nuovamente come a questo centrosinistra non interessi minimamente giocare una partita politica con una visione di città e di coalizione ma solo ultimare un regolamento di conti politici tra correnti, movimenti e persone che fanno capo ad aree di riferimento extraterritoriale. Nonostante tutto e senza sottacere alcune criticità, per salvaguardare l'unità della coalizione di centro sinistra, l’assemblea della LPCS aveva dato il via libera a Baldascino, sottoscrivendo il documento condiviso e sottoscritto dal PD, M5S, Centro democratico, AVS e Aversa Progressista.
Ora un dubbio ci assale: il documento sottoscritto dalla coalizione a sostegno del “vecchio” candidato Sindaco Baldascino è da considerare carta straccia? Le argomentazioni a sostegno sono ancora valide? Pertanto chiediamo di conoscere con pari chiarezza il percorso e il fondamento a sostegno del “nuovo” candidato Panza, che successivamente sottoporremo con leale spirito democratico all’assemblea dei nostri simpatizzanti per decidere il da farsi.
Antonio Andreozzi
Paolo Cesaro
Domenico Menale
Francesca Sagliocco
Mariano Scuotri
Anna Sgueglia