antica cittadella
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VAIRANO PATENORA/CASTEL VOLTURNO – Si avvicina la data dell’autopsia sul cadavere del 43enne Ciro Canale, originario di Castel Volturno, tato trovato carbonizzato nelle campagne della frazione Marzanello a Vairano Patenora.

Nella giornata di oggi infatti verrà conferito l’incarico al medico legale che sarà chiamato a svolgere l’esame autoptico sulla salma, analisi che potrebbe cominciare stesso in giornata. Contemporaneamente sono in corso gli esami dei Vigili del Fuoco per cercare di evidenziare le cause del rogo.

Al momento le indagini dei carabinieri proseguono in tutte le direzioni. Il corpo è stato trovato da un poliziotto non in servizio a pochi metri da un’auto, una Renault 21, carbonizzata a sua volta. Nelle vicinanze c’era una roulotte, probabilmente utilizzata come abitazione dal 43enne

Le indagini sono in corso

Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti i carabinieri, che stanno effettuando i rilievi tecnici tramite la sezione scientifica del nucleo investigativo. Le indagini sono affidate alla compagnia di Capua, e si stanno cercando di chiarire le circostanze della morte di Ciro Canale. Al momento, le cause del decesso non sono ancora state determinate, e gli inquirenti stanno operando su più fronti per ricostruire la dinamica dell'incidente. Una volta completati i rilievi, la salma verrà probabilmente trasferita all'Istituto di Medicina Legale di Caserta per l'autopsia, che potrà fornire ulteriori elementi per comprendere la causa del decesso e se vi siano eventuali responsabilità penali. L'incidente ha suscitato grande preoccupazione nella comunità locale, che ora attende risposte dalle forze dell'ordine per chiarire cosa sia realmente accaduto.

Il precedente

Canale fu denunciato nel 2023 per furto di opera d'arte. Nell'aprile di quell'anno, infatti, divenne noto alle cronache per il furto alla Reggia di Caserta di una piastrella del pavimento di una sala ottocentesca avvenuto nel marzo dello stesso anno. A riprendere la scena del furto, una telecamera situata all'interno del palazzo vanvitelliano. Durante la perquisizione dei carabinieri nella sua abitazione di Castel Volturno, fu ritrovata la piastrella in una busta di plastica con la scritta 'Reggia di Caserta'. Dalle ulteriori indagini, emerse che il 43enne aveva rubato oggetti preziosi anche all'estero. Furono sequestrati numerosi cimeli nascosti in una cassa di legno, tra monete, targhe commemorative e frammenti di statue. Tra gli oggetti rubati, emerse la targa sottratta dal mezzo busto intitolato a John Ray ed esposto al British Museum di Londra e una targa in bronzo sottratta dal Guards crimean war memorial, situato sempre a Londra in piazza Waterloo