Il sottopasso di via Acquaviva tra degrado e allagamenti
Il consigliere Maurizio Del Rosso annuncia un’interrogazione per fare chiarezza
CASERTA - A distanza di poco più di un anno dalla ristrutturazione, il sottopasso pedonale di via Acquaviva si trova nuovamente in condizioni di degrado, tra allagamenti, infiltrazioni d’acqua e incuria. La situazione, già segnalata dai cittadini attraverso il Coordinamento Associazioni Casertane (COASCA) e il gruppo di cittadinanza attiva Ciò Che Vedo in Città, ha sollevato forti preoccupazioni tra i residenti.
Interviene il Consigliere Maurizio Del Rosso
Sul tema interviene il Consigliere comunale e Coordinatore cittadino della Lega Caserta, Maurizio Del Rosso, che annuncia la presentazione di un’interrogazione in Consiglio Comunale per chiedere chiarimenti sulle criticità del sottopasso e sollecitare interventi risolutivi.
"I cittadini avevano accolto con favore i lavori di ristrutturazione, sperando che finalmente venisse risolto il problema storico degli allagamenti e del degrado. Oggi, però, ci troviamo di fronte a una situazione che sembra non essere cambiata: acqua stagnante, sporcizia e condizioni che rendono il passaggio insicuro e poco dignitoso. È inaccettabile che dopo così poco tempo ci si ritrovi al punto di partenza. Chiederò al Comune di spiegare cosa non ha funzionato nei lavori eseguiti e quali azioni intende adottare per garantire una soluzione definitiva", dichiara Del Rosso.
Richiesto un intervento tempestivo
Il sottopasso di via Acquaviva rappresenta un punto strategico per la mobilità pedonale, oltre a essere stato in passato un simbolo di partecipazione civica grazie ai murales realizzati dai bambini del quartiere. Per questo motivo, il Consigliere Del Rosso sottolinea l'importanza di un intervento tempestivo: "Non possiamo permettere che il degrado prenda il sopravvento su un’infrastruttura così importante per la città. È dovere dell’Amministrazione intervenire con efficacia e trasparenza".
L’interrogazione sarà presentata nei prossimi giorni e si auspica che il Comune fornisca risposte concrete e un impegno chiaro per la risoluzione definitiva del problema.