Speciale Juvecaserta. Oscar, Gentile, la sfida al Real Madrid e il nuovo boom

Il nuovo numero della rivista Basket Magazine, reperibile in edicola, presenta una vera chicca con uno Speciale Juvecaserta, la Reggia del basket. Ben 11 pagine tra un passato da ricordare, un presente che torna a guardare al futuro con speranza e ottimismo, e la presentazione della docuserie 'Scugnizzi per sempre' che la Rai manderà in onda a giugno dedicata ai vari giovani del primo boom casertano, Gentile, Esposito e gli altri.

Uno speciale firmato da Mario Arceri, storica firma del Corriere dello Sport e oggi direttore della rivista, dal giornalista Giovanni Bocciero e dalla collaboratrice Martina Borzì. L'editoriale di Arceri riguarda una squadra di stelle che brillano ancora, costruiti da Marcelletti, lanciati da Tanjevic con l'intuizione geniale del cavalier Maggiò. Borzì ha invece raccontato della docuserie diretta da Gianni Costantino che tratta dell’epopea di quella Juvecaserta che sarà trasmessa in sei puntate dalla Rai durante la World League di fine agosto. “Raccontiamo quello che è accaduto a Caserta nell’arco di un decennio, non solo la storia di una squadra del sud che arriva a vincere lo scudetto, ma la storia dell’unica squadra che lo ha fatto grazie a giocatori tutti (o quasi) casertani”.

Di Giovanni Bocciero un duplice articolo tra passato, presente e futuro. Uno sguardo al passato con un’incredibile e forse irripetibile storia di sport: una piccola città del Sud che si confronta con successo con le squadre delle grandi metropoli. Una storia iniziata nel 1945 per merito della famiglia Piccolo che, con l’arrivo a Caserta di un imprenditore bresciano, Giovanni Maggiò, è diventata leggenda. La rapida ascesa negli anni ottanta realizzata con felici intuizioni: il nuovo, e per l’epoca avveniritisico, palasport costruito in soli 100 giorni, la scelta con grandi tecnici come Tanjevic e Marcelletti di puntare sui giovani casertani a sigillare lo spirito di appartenenza tra giocatori e tifosi. Verso il futuro una città dove la passione non si è mai sopita dopo
i ruggenti anni ottanta e novanta che l’hanno portata a vincere il primo e unico scudetto del Sud. Tra le protagoniste della Serie B, sta risalendo posizioni puntando a consolidarsi per evitare bruschi stop e le troppe delusioni del passato. Dopo l’esclusione dalla A2 nel 2020, il club del presidente Farinaro si è rinnovato. Con la guida di coach Luise e giocatori d’esperienza come Sperduto e Sergio, la squadra nel vecchio palazzetto intitolato agli indimenticabili Santino e Romano Piccolo è tornata a riprendersi l’abbraccio dei tifosi.