Microtelecamere per evitare "brutte sorprese", denunciato ras di San Felice
L'uomo si trovava agli arresti domiciliari per reati di spaccio
SAN FELICE A CANCELLO – Aveva installato un moderno sistema di videosorveglianza intorno alla sua abitazione per evitare spiacevoli sorprese, il ras di San Felice a Cancello Michele Migliore, classe 1983.
Il sistema
L’uomo, che al momento si trova agli arresti domiciliari per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti., aveva realizzato un impianto sofisticato e ben nascosto grazie all’uso di microtelecamere sistemate nelle scatole di derivazione generalmente utilizzate per i cablaggi degli impianti elettrici.
Il blitz degli agenti
In questo modo teneva sotto controllo la zona circostante in modo da prevenire i possibili controlli e blitz da parte delle forze dell’ordine. La sua trovata però veniva scoperta dagli agenti del commissariato di Polizia di Maddaloni. Il migliore è stato denunciato per i reati previsti e puniti dalla normativa che tutela la privacy, mentre l’impianto di videosorveglianza è stato sottoposto a sequestro penale.