Le mani del clan sulla vendita dei loculi al cimitero, 3 condanne. Rinviato a giudizio l’ex vicepresidente della Provincia
SANTA MARIA A VICO – Infiltrazioni della camorra nella vendita di cappelle gentilizie al cimitero: arrivano le prime tre condanne inflitte dal giudice De Bellis del tribunale di Napoli all’esito dell’udienza preliminare
Per gli altri imputati tra i quali l’ex vicesindaco e vicepresidente della Provincia Pasquale Crisci, c’è stato il rinvio a giudizio.
LE TRE CONDANNE
Il gup ha inflitto 2 anni nei confronti di Carmine De Lucia, 55 anni, con il beneficio della sospensione della pena, Condannati in continuazione con altre sentenze passate in giudicato: Carmine Liparulo (5 anni e 2 mesi)ed il ras Domenico Nuzzo, alias Mimmariello, che ha incassato 9 anni di reclusione.
Rinviati a giudizio dinanzi alla seconda sezione penale (collegio B) del tribunale di Santa Maria Capua Vetere: l'ex sindaco e vicepresidente della Provincia Pasquale Crisci, il dipendente comunale Giovanni Papa, Giuseppe Pascarella, Felice Valentino, Michele Diglio, Antonio Sgambato, Clemente De Lucia e Pietro Carfora. Il processo prenderà il via a inizio gennaio.