Arriva una nuova conferma, il sindaco Santarpia dichiarato incompatibile
La sentenza del Tribunale di Napoli Nord: il primo cittadino dovrà pagare anche le spese legali
FRIGNANO – Terremoto politico a Frignano. Il sindaco Lucio Santarpia è stato dichiarato incompatibile alla carica. A decretarlo è stato una sentenza della prima sezione civile del Tribunale di Napoli Nord, presieduto dal giudice Alessandra Tabarro.
La vicenda giudiziaria
Il problema dell’incompatibilità del sindaco era stata avanzata dai rappresentanti dell’opposizione, e nello specifico della sentenza dai consiglieri Giovanna Alidorante, Vincenzo Natale, Aldo Simonelli e Vincenzo Mastroianni, era già stato oggetto di una sentenza dello stesso Tribunale in data 30 marzo 2022. Il tutto venne anche discusso alla Corte d’Appello di Napoli che il 19 giugno 2023 disponeva la riassunzione del ricorso da parte del Tribunale di Napoli Nord che oggi si è espresso.
Il motivo dell'incompatibilità
L’incompatibilità sottolineata dai consiglieri e sentenziata dal Tribunale è riferita al rapporto di parentela tra il sindaco Lucio Santarpia e l’appaltatore del servizio di tesoreria del Comune la Ge.Te.T spa di proprietà del dott. Gaetano Santarpia, fratello del sindaco. Quindi, in virtù del comma 1 bis dell’art. 61 TUEL che prescrive che “non possono ricoprire la carica di sindaco o di presidente di provincia coloro che hanno ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini fino al secondo grado che coprano nelle rispettive amministrazioni il posto di appaltatore di lavori o di servizi comunali o provinciali o in qualunque modo loro fideiussore”, il Tribunale ha accolto il ricorso ed ha dichiarato incompatibile alla carica il sindaco Lucio Santarpia che dovrà anche pagare le spese legali.