LA SENTENZA. Chiedevano soldi per non effettuare controlli, condannati ex comandante di stazione ed appuntato

VILLA LITERNO – Condannato ad otto anni di carcere l’ex comandante della stazione dei carabinieri di Villa Literno Michele Membrino. E’ questa la decisione presa dal giudice del Tribunale di Napoli Nord in merito ai reati di corruzione in atti giudiziari, induzione indebita, violenza privata, tentata corruzione e concussione. Oltre a Membrino sono stati condannati a nove anni l’ex appuntato Paolo Santoro e a tre ciascuno per i tre titolari del caseificio “La Nuova Casearia”. Assolti gli altri imputati tra i quali Antonio Nicoletti, l’appuntato che tra i primi denunciò le azioni di Membrino e Santoro.

Tra i reati contestati ai due, il più pesante è sicuramente la richiesta di 5mila euro ai produttori caseari per non effettuare i controlli.