Referendum autonomia differenziata, nasce il comitato tra partiti e associazioni
Si forma a Caserta il fronte comune contro la legge che spacca il Paese
CASERTA - "Si sono riunite ieri pomeriggio, presso il saloncino della CGIL di Caserta, le rappresentanze locali dei firmatari del referendum abrogativo che ci vedrà impegnati nella campagna referendaria per cancellare l'Autonomia differenziata: una legge che spacca l'unità del Paese, cristallizza le disuguaglianze, marginalizza le fragilità, rompe i principi costituzionali di solidarietà, attaccando i contratti collettivi nazionali, il sistema sanitario nazionale, la scuola, i trasporti, condannando il Mezzogiorno e così negando anche la crescita dell'intero Paese, favorendo una secessione tra ricchi e poveri, attaccando i diritti e le tutele universali.
Il comitato
Il comitato, costituitosi nella riunione, vede la partecipazione, tra gli altri, delle organizzazioni sindacali di CGIL e UIL, dei partiti PD, M5S, AVS-Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Centro Democratico, + Europa, PCI, delle associazioni ARCI, ANPI, LIBERA, LEGAMBIENTE, WWF, Coordinamento per la democrazia costituzionale, coordinamento No Autonomia differenziata, ACLI, SUNIA, AUSER e di tante realtà territoriali, come CASERTA DECIDE, Centro sociale EX CANAPIFICIO, Comitato Città viva, Rain arcigay, NERO E NON SOLO, Laboratorio sociale Millepiani, Comitato Villa Giaquinto, e’aperto a tutte le altre realtà che vi vorranno prendere parte, in un Arcobaleno di forze democratiche, unite e compatte nel contrastare questa legge scellerata e ingiusta.
Le manifestazioni previste
Sarà un estate che vedrà la presenza di tutte e tutti nelle piazze, nei luoghi dove i bisogni non sono ascoltati, tra le persone, perché la partecipazione è uno dei fondamentali principi democratici e va praticata e difesa.
Sarà un calendario fitto di iniziative su tutto il territorio, che vedrà i banchetti per la raccolta firme in ogni comune della provincia, per difendere la Costituzione, per difendere l'unità del Paese."