CASERTA - Nonostante le continue proteste degli ultimi mesi da parte di Fp Cgil e SILP Cgil e le critiche sollevate anche dai sindacati dei militari, il governo continua a mostrare un totale immobilismo nel rinnovo del contratto per le forze di polizia e le forze armate. Gli incontri sinora svolti non hanno portato a alcun progresso tangibile. È evidente che l'attuale Esecutivo, nonostante i proclami e le promesse, non ha la volontà di rispondere concretamente alle legittime richieste dei lavoratori nel settore della sicurezza e della difesa. 

Le richieste

Il sindacato di Polizia SILP Cgil e Fp Cgil congiuntamente alche chiedono con forza al Governo: 

· garanzie di risorse economiche per un contratto dignitoso che permetta il recupero del potere d'acquisto per le donne e gli uomini in divisa; 

· un piano straordinario di assunzioni per aumentare gli organici del personale operante nei molteplici servizi di sicurezza svolti dalle forze di polizia e militari; 

· miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita per contrastare il preoccupante fenomeno dei suicidi tra i lavoratori; 

· garanzia di una pensione dignitosa e attivazione della previdenza complementare per garantire un futuro sicuro ai lavoratori. 

La manifestazione

Il governo pur vantandosi di essere vicino alle forze dell'ordine e alle forze armate, dimostra di essere sordo alle legittime richieste avanzate dai lavoratori: salario equo, diritti tutelati, previdenza protetta, tutela della salute e della sicurezza sul lavoro per la dignità di ogni operatore. La CGIL di Caserta, il sindacato di Polizia SILP CGIL e FP CGIL annunciano che, oltre a garantire la partecipazione alla manifestazione di Roma, organizzeranno nella mattinata del 31, un presidio con volantinaggio presso la Prefettura di Caserta, per spiegare le legittime rivendicazioni dei lavoratori del comparto sicurezza e difesa".