STUPRI A CAIVANO. Uno stendardo nel Casertano dice no agli abusi: «Solo un piccolo uomo usa violenza»
STUPRI A CAIVANO. Uno stendardo nel Casertano dice no agli abusi: «Solo un piccolo uomo usa violenza»
MARCIANISE - Uno stendardo contro la violenza è stato affisso dall'amministrazione comunale di Marcianise, sulla facciata del municipio con scritto a chiare lettere «Solo un piccolo uomo usa violenza sulle donne per sentirsi grande: no alla violenza sulle donne».
A farsi promotori dell'iniziativa - che giunge dopo gli stupri avvenuti a Caivano, in provincia di Napoli e a Palermo - sono stati il primo cittadino sindaco Antonio Trombetta, il commissario Valerio Consoli e l'assessore Carmela Posillipo che ha tra le sue deleghe annovera anche quella delle politiche della famiglia e del contrasto alla violenza di genere. Il messaggio verrà anche portato dai consiglieri comunali in ogni scuola di Marcianise in occasione del primo giorno di scuola.
«Stavolta sono gli uomini che si dicono indignati di essere associati a questi individui che di umano hanno ben poco», spiega l'assessore Posillipo secondo la quale, per annientare questi crimini aberranti, «bisogna partire dall'educazione e dare messaggi inequivocabili.
I maschi dei nostri tempi dovranno essere tutti dei galantuomini e dimostrarlo, anche cedendo il passo a una donna che entra e usarle cortesia sono piccoli messaggi che portano all'educazione e al rispetto verso il gentil sesso».
«Dopo gli episodi di Caivano e Palermo - conclude l'assessore Posillipo - è chiaro che la società si sta mostrando sempre più ammalata. Ci vuole un’azione forte e a dire basta ormai …non bastano solo le donne ma ci vogliono anche uomini, quelli veri, nella battaglia contro la violenza di genere».