Domenico Bamundo è il neo campione italiano di Karate
Il quindicenne è di San Marcellino e fa parte del team Fiore
SAN MARCELLINO (di Ettore Cantile) - È di San Marcellino il neo campione italiano di Karate categoria 52 kg, e si chiama Domenico Bamundo. Il quindicenne fa parte del team Fiore di Aversa guidati dal maestro Teodoro Fiore.
Domenico Bamundo è il neo campione italiano di Karate categoria 52 Kg
Il sodalizio sforna tanti piccoli campioncini nel mondo del karate, tanto da annoverare tra di loro il campione mondiale aversano Matteo Fiore, che ha già un grande palmares a livello mondiale.
"Dalle ceneri del dopo Covid stiamo costruendo un nuovo gruppo forte, ha sottolineato il maestro Teodoro, e con tanti sacrifici, su tutti ieri ha brillato Domenico Bamundo, che si è laureato, appunto, CAMPIONE ITALIANO della categoria 52 kg., conquistando anche la cintura nera 1 dan per meriti sportivi.
Il primo su una categoria che contava 83 partecipanti, 6 incontri disputati, vinti con bellissime prestazioni. Una finale dominata.".
Il quindicenne è di San Marcellino e fa parte del team Fiore di Aversa
Il TEAM FIORE KARATE (Aversa/San Marcellino) si è qualificato con 7 finalisti, 6 in gara oggi, Arena Federica, Bamundo Domenico, Battista Domenico, Carbone Francesco, Megale Ludovica, Nugnes Sofia, seguiti dal maestro Francesco D'Abrunzo e dal sottoscritto, 1 domani Russo Ortensio che sarà seguito dal Maestro Di Fraia Nazaro Damiano a cui auguriamo un grandissimo in bocca al lupo.
Ho dovuto attendere un po’, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Dalle ceneri del dopo Covid, stiamo costruendo un nuovo gruppo agonista, molto forte. #Sacrifici ripagati. I ragazzi sono stati bravi, hanno raccolto meno dj quanto meritavano. Su tutti ha brillato Domenico Bamundo, che si è laureato CAMPIONE ITALIANO della categoria 52 kg., conquistando anche la cintura nera 1 dan per meriti sportivi.
Il primo su una categoria che contava 83 partecipanti. 6 incontri disputati, vinti con bellissime prestazioni. Una finale dominata. Che dire …Il Team Fiore c’è ………. ancora.