Colpo allo spaccio a Caivano, 50 arresti dei carabinieri: ci sono 21 casertani
L'operazione guidata dal Procuratore Nicola Gratteri contro il clan Angelino-Gallo
CASERTA - Sono complessivamente 50 gli arresti eseguiti la scorsa notte dai carabinieri a Caivano, in provincia di Napoli, nell'ambito di una vasta operazione che ha consentito di assestare un duro colpo a un gruppo criminale che spacciava droga su tutto il territorio.
A renderlo noto è stato il procuratore di Napoli Nicola Gratteri, nell'ambito di una conferenza stampa in Procura. I militari dell'arma hanno eseguito 49 arresti in carcere e uno ai domiciliari. Gratteri, parlando con i giornalisti, ha voluto sottolineare la pressione esecitata negli ultimi anni in un territorio dove la camorra, con il clan Angelino-Gallo, era riuscita ad infiltrarsi anche nell'amministrazione pubblica, traendo profitto nell'assegnazione degli appalti con la collaborazione di funzionari, come dimostrano diverse indagini, in primis quelle del ottobre 2023. Presenti alla conferenza stampa anche il procuratore aggiunto Sergio Ferrigno, il generale Enrico Scandone, il maggiore Andrea Coratza, comandante del nucleo invesatigativo di Castello di Cisterna, il tenente colonnello Paolo Leoncini, comandante della gruppo di Castello di Cisterna.
Le parole del boss
"Devono avere paura dei killer, non degli sbirri": parola di di Massimo Gallo, esponente di vertice del clan Angelino-Gallo, intercettato dai carabinieri nell'ambito di indagini sullo spaccio di droga a Caivano, in provincia di Napoli dove oggi, i militari dell'arma hanno eseguito 50 arresti (49 in carcere e uno ai domiciliari). La conversazione riguarda un colloquio durante il quale uno dei vertice del clan Angelino-Gallo parla del raid incendiario ai danni di un cittadino del Parco Verde di Caivano ritenuto un confidente delle forze dell'ordine. Come ha ricordato il comandante Paolo Leoncini, a capo del gruppo dei carabinieri di Castello di Cisterna, la piazza di spaccio del Parco Verde di Caivano non è più "la piazza più grande d'Europa", come invece lo era tempo fa, anche se le indagini hanno consentito di scoprire che la droga fruttava mezzo milione di euro al mese per circa 25 piazze di spaccio individuate sul territorio di Caivano. La droga arrivata dalla Calabria grazie ai contatti con le 'ndrine di Gioia Tauro e del Nord Italia. Nel corso della conferenza stampa è stato anche ricordato che le indagini che si sono susseguite dal 2019 hanno portato alla luce i contatti del clan Angelino-Gallo con l'amministrazione comunale, inchieste che hanno portato allo scioglimento dell'amministrazione comunale per infiltrazioni camorristiche.
I NOMI
Sono finiti in carcere Umberto Argiento, 49enne di Napoli, Pasquale Avallone, 47enne nato a Caserta, Massimo Bervicato, 52enne di Napoli detto 'chiappariello', Ettore Broegg, 51enne di Napoli, Antonio Casalino, 66 anni di Napoli, i gemelli Antonio e Carmine Cesarano, 35enni di Napoli, Davide Chiavazzo, 29enne di Maddaloni, Cosimo Cipolletti, 40 anni, Antonio Contino, 54 anni di Napoli, Armando Crisafo, 45 anni di Napoli, Biagio D’Angelo, 31 anni di Caserta, Francesco D’Angelo, 43 anni di Caserta, Antonio D’Onofrio, 53 anni di Napoli, Luigi De Rosa, 41 anni di Nocera Inferiore, Michele Di Caprio, 41 anni di Maddaloni, Filomena Di Costanzo, 60 anni di Napoli, Antimo Di Micco, 33 anni di Aversa, Antonio Di Micco, 53 anni di Caivano, Giuseppe Dogali, 37enne di Maddaloni, Antonio Donadio, 38 anni di Caserta, Giuseppe Esposito, 52 anni di Napoli, Michele Esposito, 40 anni di Caserta, Stefano Esposito, 33 anni di Caserta, Nicola Erubino, 59 anni di Caivano, Antonella Falco, 49 anni, Emanuele Frontone, 43 anni di Napoli, Francesco Gallinaro, 54 anni di Caivano, Giacomo Giordano, 41 anni di Napoli, Antonio Guerra, 37enne di Caserta, Lorenzo Lauritano, 46 anni di Marcianise, Francesco Leone, 39enne di Napoli, Daniela Massa, 37enne di Napoli, Pasquale Mostacciuolo, 42 anni di Napoli, Gianni Natale, 30 anni di Maddaloni, Umberto Palmieri, 49enne di Napoli, Giuseppe Palmieri, 38enne di Caserta, Antonio Patricelli, 33 anni di Maddaloni, Massimo Ponticelli, 31 anni di Maddaloni, Maria Antonietta Ravanni, 37 anni di Maddaloni, Vincenzo Scaraglia, 43 anni di Napoli, Rosalba Sciarra, 40 anni di Caserta, Francesco Sentore, 32 anni di Caserta, Daniele Domenico Tanzillo, 41 anni di Caserta, Antonio Tedesco, 37 anni di Maddaloni, Francesco Varacalli, 38 anni di Locri, Patrizia Vuolato, 58 anni di Caivano, Raffaele Zambella, 44 anni di Napoli. Domenico Falco (ai domiciliari)