Nuovo Codice della Strada: cosa cambia. Le novità operative sin da subito
I dettagli della riforma voluta dal ministro Salvini: già piovono le sanzioni
NAZIONALE – Lo scorso 14 dicembre è entrato in vigore il tanto discusso nuovo Codice della Strada, voluto fortemente dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini.
Il provvedimento, che punta ad aumentare la sicurezza sulle strade italiane, è diventato sin da subito argomento di dibattito ed ironia anche sui social. Solo alcune disposizioni però sono operative sin da subito. Per altre, come ad esempio il contrassegno identificativo per i monopattini elettrici, hanno bisogno ancora dei decreti attuativi.
Le novità operative sin da subito
Ecco di seguito le novità operative sin da subito:
Per i monopattini elettrici
- Obbligo del casco per tutti, compresi i maggiorenni
- Necessità di una targa adesiva non rimovibile (in attesa del decreto attuativo)
- Assicurazione obbligatoria, con offerte dedicate già in arrivo
Guida in stato di ebbrezza
- Sanzioni più severe per chi supera il limite di 0,8 g/l.
- Obbligo di installare l’alcolock (etilometro collegato al sistema di avviamento) per 2-3 anni, a seconda della gravità dell’infrazione
Moto 125 in autostrada
- Permesso per i motocicli con motore endotermico da almeno 120 cc o elettrici da almeno 6 Kw
- Richiesto il possesso della maggiore età.
Cellulare alla guida
- Sanzioni da 250 a 1.000 euro per chi viene sorpreso al cellulare.
- Sospensione immediata della patente: una settimana con almeno 10 punti, 15 giorni con meno di 10 punti
- In caso di incidente o recidiva, la multa può salire a 1.400 euro e la sospensione a tre mesi.
Già piovono le prime sanzioni
Le prime sanzioni già stanno fioccando anche in virtù dell’aumento considerevole dei controlli sul tutto il paese con l’obiettivo di ridurre i comportamenti sbagliati a causa dell’uso del cellulare alla guida, elemento che contribuisce ad aumentare gli incidenti stradali.