Si spara alla testa con un fucile, medico muore dopo giorni di agonia
Il gesto estremo del professionista dopo la morte della moglie

CASAL DI PRINCIPE – Non ce l’ha fatta il noto medico di Casal di Principe che si era sparato alla testa con un colpo di fucile.
La tragedia
Dopo alcuni giorni di agonia, il professionista 85enne è morto all’ospedale “Moscati” di Aversa, dove era ricoverato. Di Bernardo aveva portato a termine il suo gesto estremo venerdì scorso, il giorno prima dei funerali della moglie.
Un dramma interiore
Molto probabilmente, l’anziano medico non ha sopportato la perdita della moglie. Un dramma che si è aggiunto alla tragedia di qualche anno fa, quando suo figlio morì in un incidente stradale.
La ricostruzione
L'anziano, un professionista di spicco molto conosciuto in città, ha imbracciato un fucile regolarmente detenuto, compiendo un gesto estremo dettato dall’incapacità di affrontare l’assenza della consorte. Gli agenti del commissariato locale, intervenuti sul posto unitamente ai soccorritori, hanno avviato le indagini per chiarire le circostanze dell'accaduto. È emerso che l’uomo si è ferito alla testa, ma fortunatamente il colpo non ha avuto esiti fatali, colpendolo solo di striscio.
I soccorsi
L’anziano è stato prontamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Aversa, dove, sebbene le sue condizioni non siano critiche, rimane sotto osservazione. Circondato dall’affetto dei suoi familiari, il professionista potrà ricevere conforto dai figli in un momento così drammatico. I funerali della defunta moglie, previsti per domani, segneranno l’ultimo saluto all’amore di una vita, testimoniando quanto possa essere profondo e complesso il legame tra due persone, persino oltre la morte.