antica cittadella
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PROVINCIA – Si è svolto stamane a Montecitorio l’incontro degli allevatori bufalini che hanno proposto la firma di una petizione ai parlamentari per salvare per chiedere la risoluzione del problema della brucellosi e della tbc bufalina. Nel corso della riunione ha portato il suo saluto e sostegno agli allevatori il deputato casertano della Lega Gianpiero Zinzi. L’onorevole casertano ha preso la parola ringraziando gli allevatori per la battaglia che hanno condotto in questi mesi, una “mobilitazione pacifica, fatta di proposte”.

Zinzi ha poi puntato il dito contro la Regione Campania, sorda alle proposte degli allevatori. “La Giunta Regionale della Campania ha scelto di adottare un piano inefficace e dato i risultati abbiamo il dovere di intervenire. Il nostro impegno va in questa direzione”. La Regione Campania non cambia la sua politica per risolvere il problema. “C’è un’ assoluta sordità di chi avrebbe potuto mettere in campo delle soluzioni… si ritiene che quella sia l’unica strada, perché quei risultati e quei numeri a qualcuno piacciono. Dal momento che a noi non piacciono e riteniamo che la scelta di qualche anno fa, della vecchia giunta regionale di centrodestra, di introdurre il vaccino per stroncare le percentuali di contagio, fu una scelta intelligente, la stessa che chiedono gli allevatori oggi. Serve un piano che sia adeguato ad applicare le norme giuste. Noi abbiamo la consapevolezza che si debba agire subito e faremo la nostra parte…Serve un piano di eradicazione che produca dei risultati. Il piano voluto dalla Regione Campania non produce risultati positivi, ma negativi e quindi bisogna porre rimedio”.

Zinzi ha poi promesso il sostegno suo nel portare la battaglia in Parlamento: “Il Parlamento dovrà intervenire chiedendo un impegno anche al Governo perché la Regione Campania è sorda. Utilizzeremo quindi tutti gli strumenti che la legge ci consente per intervenire ed evitare il disastro, perché il tema della mozzarella di bufala è un tema importante non solo per la provincia di Caserta e la Campania, ma per l’Italia. Lavorare affinchè non si depauperi un’eccellenza ed una risorsa così importante è un compito che sentiamo forte”.

IL VIDEO DELL'INTERVENTO