LITORALE. Scempio nella riserva naturale, spianate le dune demaniali. Danni alle specie vegetali ed animali. FOTO
CASTEL VOLTURNO - Spianate le dune demaniali riserva ambientale. Hanno agito in modo occulto in questi giorni gli ignoti che, probabilmente per motivi commerciali, hanno spianato completamente le dune nella zona demaniale Riserva Naturale Biodinamica di Castel Volturno nell'area prospiciente la Torre Patria, antica torre saracena, che confina a occidente con il parco Flavio Gioia e a oriente con il parco Seit, al km 43 della via Domitiana.
Quest'area era una delle poche del lungo litorale domitio dove le dune marine si presentavano intatte. Con le dune sono state spazzate via rare specie endemiche di grande valore naturalistico come il giglio di mare, la calystegia soldanella oltre il fico degli ottentotti, specie aliena di grande impatto estetico.
Proprio sulla spiaggia sotto queste dune da qualche anno stanno nidificando le tartarughe marine della specie Caretta-Caretta che, grazie alla costante azione di tutela della stazione zoologica Anton Dohrn, sta iniziando a ritornare nei nostri mari, dopo essere stata per decenni una specie in via di estinzione.
L'eliminazione delle dune, barriera naturale, inoltre concorre al processo di erosione della fascia costiera già in atto. Gli abitanti della zona si stanno adoperando per depositare una denuncia formale alle autorità preposte e fanno appello a mobilitarsi a tutte le associazioni ambientaliste e ai cittadini di Giugliano, Castel Volturno, Napoli e comuni limitrofi che hanno a cuore l'ambiente e vogliono contrastare lo sfruttamento commerciale del demanio. Si pensa anche di realizzare un flash mob sul posto.
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