Si schianta con la moto, Raffaele non ce l'ha fatta: aveva 46 anni
Inutili i soccorsi. L'impatto non gli ha lasciato scampo. È morto sul colpo

REGIONALE - Una tragica notizia ha scosso la città di Trieste e la comunità di Giugliano nelle prime ore di oggi: nella notte tra il 23 e il 24 aprile, un grave incidente stradale ha causato la morte di un uomo di 46 anni, originario di Napoli, ma residente a Bologna da tempo. L'incidente si è verificato tra le 2 e le 3 del mattino lungo la ex Gvt, una delle arterie più trafficate della città.
La dinamica dell'incidente: tamponamento fatale tra due motociclette
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è stato causato da un tamponamento tra due motocicli, che viaggiavano lungo la ex Gvt, all’altezza di un’uscita verso via Malaspina-Caboto. Il violento impatto ha fatto perdere il controllo dei mezzi ai centauri, provocando la caduta e il gravissimo incidente. Purtroppo, per uno dei due motociclisti, Raffaele Lioncino, 46 anni, originario della provincia di Napoli ma residente a Bologna, non c’è stato nulla da fare nonostante i tempestivi soccorsi.
L’altro motociclista coinvolto nell’incidente, un 28enne anch’egli di origini napoletane e residente in Emilia Romagna, ha riportato un trauma alla spalla. È stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Cattinara per ulteriori accertamenti. Le sue condizioni sono gravi ma stabili, e non sembrano destare particolari preoccupazioni.
L’intervento dei soccorsi e delle forze dell'ordine
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti prontamente i soccorsi del 118, che hanno cercato disperatamente di rianimare l’uomo gravemente ferito, purtroppo senza successo. Le forze dell'ordine sono giunte subito dopo e hanno avviato le indagini per ricostruire con precisione la dinamica dello scontro e identificare eventuali responsabilità. Gli investigatori stanno esaminando i rilievi stradali e raccogliendo testimonianze da parte di eventuali testimoni per determinare le cause del tamponamento. L'area è stata temporaneamente messa in sicurezza, causando rallentamenti alla circolazione durante le prime ore del mattino.
Dolore e lutto nella comunità partenopea
La notizia della morte del 46enne ha rapidamente raggiunto la comunità napoletana e bolognese, dove l’uomo era molto conosciuto e apprezzato. La sua morte ha lasciato un grande vuoto tra familiari e amici, che stanno affrontando un dolore profondo. La notizia ha scosso anche la comunità motociclistica, che si è unita in solidarietà con la famiglia della vittima e con il giovane centauro rimasto ferito.
Sicurezza stradale: un dramma che riaccende il dibattito
Questo ennesimo incidente tragico riporta l’attenzione sulla necessità di rafforzare la sicurezza stradale, in particolare per i motociclisti, che sono spesso più vulnerabili a incidenti di questo tipo. Le autorità hanno rinnovato l’invito alla prudenza e alla responsabilità alla guida, sottolineando l’importanza di rispettare le normative del codice della strada e mantenere sempre una distanza di sicurezza.
Le indagini sono in corso e le forze dell'ordine proseguono nel loro lavoro per fare luce su quanto accaduto e per prevenire simili tragedie in futuro.