Rifiuti, la Izzo esce alla scoperto ed "esalta" il sindaco Nuzzo
Il consigliere di minoranza di San Felice, dopo il contentino del sindaco Nuzzo che l'ha nominata assessore alla Trasparenza, evidenzia le capacità dell'amministrazione sul fronte della differenziata
SAN FELICE A CANCELLO. Dopo il via libera nell'ultima seduta di Consiglio comunale ad alcuni provvedimenti della maggioranza, Michela Izzo, eletto a maggio scorso consigliere di minoranza tra le fila della coalizione guidata da Carmine Palmieri (ora completamente isolato dai suoi stessi colleghi consiglieri di opposizione) e nominato qualche mese fa dal sindaco Emilio Nuzzo, assessore alla Trasparenza del Comune di San Felice a Cancello, esce allo scoperto e, nelle scorse ore, dirama una nota sulla questione rifiuti nella quale “esalta” l'amministrazione comunale sul fronte della raccolta differenziata.
Rifiuti, la Izzo esce alla scoperto ed "esalta" il sindaco Nuzzo
Chiaro è, ora, dopo le chiacchiere di paese, circa i contentini e non, il suo passaggio dall'opposizione alla maggioranza. Cos'altro però bolle in pentola?
Ecco la nota a firma della Izzo.
"Nel sistema economico lineare (estrazione-produzione-consumo-rifiuto) alla fine del ciclo di produzione il prodotto diventa rifiuto. Per questo motivo è sempre più necessario passare ad un'economia circolare, in grado di eliminare il concetto di “rifiuto” e trasformarlo in riciclo e recupero
Per trasformare i rifiuti in una risorsa, gli obiettivi di gestione dei rifiuti devono essere allineati con gli obiettivi di una transizione verso un’economia circolare. In un’economia circolare, l’industria dei rifiuti diventa un partner fondamentale delle imprese. In questo modo, si generano flussi di rifiuti di alta qualità per il riciclaggio e il recupero. I principali flussi di rifiuti sono i rifiuti urbani, i rifiuti di imballaggio, i rifiuti alimentari, i rifiuti biologici e le materie prime essenziali.
Per ricavare risorse dai rifiuti bisogna partire particolarmente e soprattutto dalla filiera iniziale di essi cioè la raccolta.
Rientrando nel nostro piccolo e particolare mondo di San Felice a Cancello e nelle vesti di assessore alla trasparenza, mi è stato doveroso andare ad analizzare alcuni dati.
E' da circa sei mesi (Settembre 2023 a febbraio 2024) che la raccolta dei nostri rifiuti sta producendo un effetto positivo per le casse del nostro ente e cio' non farà altro che impattare positivamente anche sulla futura tassazione per il cittadino. Infatti con dati alla mano, è palese per il Comune di San Felice a Cancello un lento ma crescente risparmio economico che nasce da una nuova e più oculata gestione. Il primo esempio è per la l'indifferenziata che viene controllata con la doppia pesata (pesata su pesa di fiducia dell'ente e successiva pesata in discarica) . Ciò sta evidenziando una differenza che oscilla dalle 40 alle 50 tonnellate mensili in meno rispetto al periodo precedente.
Quest'azione sta producendo un forte trend in discesa di raccolta dell'indifferenziata, da settembre 2023 a febbraio 2024 con un forte risparmio a carico del nostro ente comunale – infatti l'indifferenziata in discarica è pagata dal Comune e cio' incide sulla tassazione per il cittadino. Prendendo a riferimento :
gennaio 2023 - 196,540 tonnellate raccolte --- gennaio 2024 – 148,740 tonnellate raccolte
febbraio 2023 - 185,140 tonnellate raccolte -- febbraio 2024 – 118,540 tonnellate raccolte
Passiamo alla differenziata che porta profitti all'ente e di conseguenza porterà una diminuzione di tassazione per il cittadino. Prendiamo a riferimento gli stessi mesi: gennaio 2023 – 63,62% ------ gennaio 2024 ----- 76,04 %; febbraio 2023 – 59,18 % ------ febbraio 2024 ----- 74, 40 %.
A ciò si aggiunge un notevole incremento in termini di tonnellate di raccolta di umido in più, il quale pagamento in discarica risulta essere a carico della ditta di raccolta.
Dopo il contentino del sindaco Nuzzo, che l'ha nominata assessore alla Trasparenza, evidenzia le capacità dell'amministrazione sul fronte della differenziata
Prendendo sempre a riferimento gli stessi mesi vediamo che: gennaio 2023 – raccolto 211,500 tonnellate -- gennaio 2024 – raccolto 327,540 tonnellate; febbraio 2023–raccolto 160,500 tonnellate -- febbraio 2024 – raccolto 170,920 tonnellate. Passiamo alla plastica i cui ricavi sono a beneficio dell'ente comunale e quindi per il cittadino; gennaio 2023 raccolti 314,80 quintali ---- gennaio 2024 raccolti 434,00 quintali; febbraio 2023 raccolti 290,80 quintali ----- febbraio 2024 raccolti 611,80 quintali. Ora per cercare di essere brevi andiamo ad analizzare la raccolta del cartone dove anche questo materiale porta soldi alle casse comunali. Gennaio 2023 raccolti 18,20 quintali ------------ febbraio 2024 raccolti 115,40 quintali: Febbraio 2023 raccolti 37,00 quintali ----------- febbraio 2024 raccolti 101,80 quintali. E mi fermo: no comment. Senza parlare della raccolta del vetro estesa all'intero territorio comunale dove anche questo sta producendo i suoi frutti per le casse comunali. Voglio per completezza aggiungere che tale modalità di gestione sta producendo effetti anche di natura induttiva e qui è doveroso ringraziare in primis il personale tutto addetto alla raccolta e chi li coordina. Infatti, il costo del trasporto in discarica è sceso passando da circa 4 automezzi al giorno a 3 automezzi al giorno ciò significa meno spesa di carburante, di olio, di manutenzione, di lavaggio automezzi e di impatto ambientale. E scusate se è poco. Questa vuole essere una breve e sintetica analisi che non fa altro se non di dimostrare che con le giuste e corrette azioni San Felice a Cancello e questa amministrazione, con a capo il sindaco Emilio Nuzzo, può risalire la china e risorgere. Non siamo ancora al top ma certamente è stata imboccata la strada giusta e soprattutto corretta".
Senza dubbio, leggendo i dati, qualcosa di positivo è stato fatto ma sull'avvicinamento della Izzo a Nuzzo, è ancora tutto un mistero.
Ai sanfeliciani i commenti del caso.