VANDALI IN AZIONE. Distrutta la targa intitolata a Gino Strada posta dall'associazione Controsenso
AVERSA – La targa della nostra panchina gialla non c'è più. Non sappiamo chi, né come, né perché, e onestamente, nemmeno vogliamo saperlo. Ci teniamo solo a dire che il nostro impegno è sempre per una giusta causa. Quel che conta non è certamente la targa col nostro logo bensì il lavoro che c'è dietro ed il tempo che abbiamo impiegato in una cosa in cui crediamo.
A meno che non venga addirittura sradicata, la panchina dei diritti umani resterà lì come simbolo di una cittadinanza attiva e attenta a ciò che la circonda. Prendiamo in prestito un'altra frase di Gino Strada:
"Una promessa è un impegno, è il mettersi ancora in corsa, è il non sedersi su quel che si è fatto. Dà nuove responsabilità, obbliga a cercare, a trovare nuove energie."