antica cittadella
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FRIGNANO - I consiglieri comunali Lucia Maisto, Aldo Simonelli, Giovanna Alidorante e Vincenzo Mastroianni hanno presentato un’interrogazione consiliare urgente in merito alla demolizione dell’ex plesso scolastico “1° Maggio” e alla sua trasformazione in una piazza pubblica con impianti sportivi. La decisione dell’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Lucio Santarpia, sta suscitando forti perplessità all’interno della comunità scolastica, tanto da aver portato alla raccolta di oltre 200 firme da parte dei genitori degli alunni dell’istituto comprensivo adiacente.

Contro l'abbattimento

La principale contestazione riguarda la scelta di abbattere l’edificio, anziché riqualificarlo e destinarlo a palestra per gli studenti. “Privare la scuola di una palestra significa penalizzare gravemente l’attività motoria e il percorso educativo dei bambini, che già oggi devono arrangiarsi negli atri dell’istituto o essere trasferiti presso la scuola media di Piazza Mazzini”, dichiarano i consiglieri.

Il progetto

Il progetto del nuovo centro sportivo prevede la realizzazione di un campo da bocce e altre strutture accessibili al pubblico, senza alcun legame diretto con l’istituto scolastico. “Non solo si elimina uno spazio fondamentale per la scuola, ma si introduce anche un flusso di utenti esterni che potrebbe interferire con la normale attività didattica”, sottolineano gli esponenti dell’opposizione.

L'interrogazione

L’interrogazione consiliare chiede al Sindaco e all’Assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Seguino di chiarire i criteri tecnici e amministrativi che hanno portato alla demolizione, le misure adottate per tutelare la sicurezza degli alunni durante i lavori e le soluzioni previste per evitare disagi alla viabilità cittadina. “Questa scelta appare ancora più incomprensibile alla luce della cessione della vecchia palestra scolastica al Dipartimento BENECON, un’operazione che ha già sottratto spazi sportivi alla comunità”, aggiungono i consiglieri.

Alla luce delle criticità evidenziate, l’opposizione ha chiesto di integrare la discussione di questa interrogazione al consiglio comunale di venerdì 4 aprile, garantendo che la nuova struttura sia destinata esclusivamente alle esigenze didattiche della scuola elementare di Via 1° Maggio. “Chiediamo all’Amministrazione di ascoltare la voce di genitori, alunni e insegnanti. Costruire un campo da bocce è una scelta illogica e dannosa per la crescita dei nostri ragazzi”, concludono i consiglieri firmatari.