antica cittadella
antica cittadella

CELLOLE – Andrà a processo Angelo Gentile l’84enne di Baia Domizia ritenuto colpevole dell’omicidio di Pietro Caprio, docente di scienze motorie il cui corpo venne trovato all’interno della propria auto data alle fiamme lo scorso 4 novembre in località Pietre Bianche a Cellole.

La prima udienza

A disporre il rinvio a giudizio è stato il sostituto procuratore Gionata Fiore che però ha escluso l’aggravante della premeditazione. La prima udienza si svolgerà a settembre. 

Le accuse contro Gentile

Angelo Gentile è sempre stato l’unico accusato del delitto, nonostante le sue dichiarazioni d’innocenza. I due si conoscevano da tanto: il Caprio aveva prestato infatti diverse migliaia di euro a Gentile. I due si erano sentiti fino a poche ore prima del delitto. Inoltre i filmati delle telecamere di quel 4 novembre ritraggono Caprio entrare nella stradina di campagna a bordo della Dacia Duster seguito dalla Fiat Palio di Gentile alle 14:21. 

Alle 14:37 invece si vede uscire l’84enne. In quel lasso di tempo secondo la tesi della Procura avrebbe sparato al Caprio e poi dato fuoco al corpo nell’auto. Nella casa del Gentile inoltre i carabinieri ritrovavano due fucili da caccia. Gentile ha sempre dichiarato di essere innocente e di conoscere la vittima dal 2002 quando cioè il Caprio gli prestò la somma di 10mila euro la cui ultima rata risale a qualche settimana prima del delitto.