LA SENTENZA. Inchiesta "The Queen", appalti truccati: 8 condanne, tra loro ex sindaco ed ex assessore

AVERSA – Emessa la sentenza della Terza sezione penale per i 39 imputati per l’inchiesta sugli appalti truccati con l’ombra della camorra denominata “The Queen”. Il processo si è concluso con 8 condanne e 31 assoluzioni. Il procuratore generale aveva chiesto 27 condanne.

Nello specifico sono stati condannati il progettista napoletano Guglielmo La Regina (7 anni) da cui ha preso poi nome l’inchiesta, l’ex assessore regionale Pasquale Sommese (7 anni), Alessandro Zagaria (5 anni e 4 mesi), Giuseppe Avecone ex sindaco di Alife (5 anni e 4 mesi), Raffaele Zoccolillo (5 anni e 4 mesi), Domenico Antonio Ranauro (5 anni e 4 mesi), Enrico De Cristofaro, ex sindaco di Aversa (4 anni), Antonio Sommese (3 anni e 4 mesi).

Assolti invece l'ex sindaco di Casapulla Ferdinando Bosco, Claudio Accarino, Pasquale Amato, Michele Apicella, Aldo Aveta, Vito Cappiello, Marco Cascella, Mario Cerrone Palermo, Luigi Conte, Carlo Coppola, Claudio D'Alessio, Andrea D'Aniello, Claudio De Blasio, Luciano Di Fraia, Rino Di Mola, Francesco La Regina, Daniele Maramma, Mario Martinelli, Salvatore Mazzocchi, Raffaele Meo, Andrea Nunziata, Umberto Perillo, Carlo Antonio Piccirillo, Raffaele Piccolo, Antonio Domenico Ranauro, Corrado Romano, Vincenzo Sposito, Sergio Stenti, Raffaele Testa, Gabriele Venditti, Salvatore Visone.

L’accusa per tutti i 39 imputati era quella di associazione a delinquere finalizzata a vari reati come corruzione, turbativa d’asta, concussione per favorire alcuni gruppi criminali. L’inchiesta vede al centro il progettista La Regina, rappresentante legale della società Achicons. Si tratta di alcuni appalti truccati per favorire ditte legate al clan dei casalesi, nello specifico la famiglia Zagaria.