antica cittadella
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VILLA LITERNO – Lavori di allacciamento alle fogne dei Regi Lagni. E’ questo l’oggetto principale dell’inchiesta della Procura di Napoli Nord che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di ben 12 persone tra ex amministratori comunali e tecnici.

I nomi

Stiamo parlando degli anni 2020/21. Risultano indagati l’allora sindaco di Villa Literno Nicola Tamburrino, il suo vice ed oggi primo cittadino Valerio Di Fraia, gli assessori Raffaela Ucciero, Arturo Caiazzo, Giovanni Musto, Tammaro Iovine, Carloantonio Falcone, Diana Tammaro, Franca Mercurio, l’ex dirigente del settore dei Lavori Pubblici ing. Felice Zippo, il direttore del cantiere Rocco Galgano, e l’imprenditore Salvatore Maisto, proprietario della ditta che ha eseguito i lavori.

L'accusa

I lavori in questione, stando alla tesi della Procura, sarebbero avvenuti senza la nomina preventiva di un archeologo, obbligo previsto dalla legge visto che l’area è sottoposta a vincolo paesaggistico e di interesse pubblico, con un’alta probabilità di rinvenire reperti archeologici. Ad essere contestata però c’è anche la mancanza di un’autorizzazione paesaggistica.