SVOLTA A MONDRAGONE. Revocata la confisca della società, imprenditore ne torna in possesso dopo quasi 10 anni

MONDRAGONE – La Corte di Appello di Napoli ha revocato in data odierna la confisca disposta nei confronti di Sorrentino Michele, alias Eduardo”, classe 66,  ordinando nel contempo la restituzione all’avente diritto del complesso aziendale, quote e proprietà, della Multitrasport srl con sede in Mondragone, società oggetto d’indagine e successivamente di confisca in relazione al procedimento penale che ha visto coinvolti a vario titolo per i reati inizialmente ipotizzati di associazione ex art. 416 bis  e di sleale concorrenza legge n. 356/92 n. 61 n.2, Boccolato Emilio, D’Angelo Michela, D’Angelo Pasquale,  Di Santo Mario, Di Santo Armando, Picone Antonio, Sorrentino Eduardo, Sorrentino Giuseppe, Sorrentino Luciano, Sorrentino Michele, Sorrentino Vincenzo e Vellucci Giuseppe. Il processo, conclusosi in primo grado con la condanna di Sorrentino Eduardo, Sorrentino Michele, Boccolato Emilio e Vellucci Giuseppe, i quali hanno definito lo stesso con rito abbreviato innanzi il GIP di Napoli  dott. Alabisio nel mese di luglio 2014, ha trovato la fine stamane per il solo Sorrentino Michele, alias Eduardo, con la revoca della confisca delle quote di proprietà della Multitrasport s.r.l., società di cui era stata disposta la confisca precedentemente.

Quest’ultima, oggetto anche di un giudizio di rinvio della Corte di Cassazione che non aveva ritenuto adeguata la motivazione espressa in precedenza dalla Corte di Appello nella proprio sentenza di condanna, è stata annullata stamane nuovamente dalla Corte di Appello, diverso collegio, che questa volta ha accolto le doglianze e le eccezioni formulate dalla difesa, disponendo l’immediata revoca del precedente provvedimento, e restituendo all’avente diritto, Sorrentino Michele, le proprie quote e i propri beni societari. Nel collegio difensivo, l’Avv. Luigi Mordacchini del Foro di S. Maria C.V..