antica cittadella
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CASERTANA  4 - 3 - 3 ) 3 Venturi, Calapai, Celiento, Cadili, Anastasio, Toscano, Proietti, Damian ( 91'Matese ), Curcio ( 91'Carretta), Montalto ( 91'Turchetta), Tavernelli ( 65'Taurino). A disp, Marfella, Ploskonos, Soprano, Casoli, Paglino, Galletta, Del Prete. All. Vincenzo Cangelosi 

GIUGLIANO (  4 - 3 - 3 ) 1  Russo, Manna ( 77'Sorrentino), Bernan, Caldore, Yabre, Giorgione, Bernardocco (60'De Rosa ), Vogiatzis (60' Bernardotto), Ciuferri (77'Di Dio), Salvemini, Oviszach (60'De Sena). A disp. Baldi, Manrrique, Eyango, Scognamiglio, De Rosa,Oyewale, Rodinella, Aruta, De Francesco, Stabile, Nocciolini. All. Valerio Bertotto 

RETI : 2' Tavernelli ( C), 51'Curcio (C), 74'De Sena (G), 89' Montalto (C).

ARBITRO : Andrea Ancora di Roma 1 ( ASSISTENTI Marco Cerilli di Latina -  Alessandro Munerati di Rovigo; IV Ufficiale Alessandro Recchi di Brindisi )

NOTE  Serata fredda, temperatura intorno agli 8° gradi; terreno in perfette condizioni, gara disputata a porte chiuse; prima dell'inizio della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Antonio Juliano, capitano del Napoli negli anni 60 e 70, scomparso nei giorni scorsi; angoli 3 - 1 per la Casertana; ammoniti Celiento, Cadili, Salvemini, Vogiatzis; recupero 2'pt - 5'st. 

CASERTA 

Di Genesio TORTOLANO 

Prosegue il magnifico volo dei falchetti rossoblù della Casertana guidati da Vincenzo Cangelosi, quest'ultimi sconfiggono con il punteggio di 3 - 1 nel match interno "dell'Alberto Pinto", disputato a porte chiuse, i tigrotti gialloblù del Giugliano allenati dall'ex calciatore del team bianconero friulano dell'Udinese, parliamo di Valerio Bertotto. Grazie al suddetto successo nel derby, la Casertana aggancia al secondo posto della classifica il team lucano anch'esso rossoblù dell'AZ Picerno del trainer Emilio Longo. Partenza a razzo dei rossoblù locali poichè trascorrono soltanto due giri di lancette e la Casertana passa in vantaggio  : azione ben congeniata che parte dalle retrovie per spostarsi successivamente sul settore destro del rettangolo di gioco e dopo un profondo invito la sfera giunge a Curcio sul settore opposto, quest'ultimo serve un perfetto cadeau soltanto da scartare a Tavernelli che addomestica la sfera e fulmina il portiere ospite Russo con un tiro preciso che si insacca nell'angolino basso alla sua sinistra. La compagine gialloblù del Giugliano, freddata da goal repentino degli avversari, è costretta a modificare il piano tattico preventivato e ad operare una diversa strategia. Dopo qualche minuto di assestamento, gli ospiti si affacciano nei sedici metri avversari, è il 7': assist di Ciuferri per Salvemini che da buona posizione conclude a lato. I falchetti attendono gli avversari in casacca gialloblù per poi ripartire rapidamente e si rendono ancora minacciosi sull'asse Darmian Tavernelli, la combinazione tra i due porta alla conclusione finale dell'attaccante deviata in corner dal difensore partenopeo Caldore. Al 22', replica del Giugliano : l'esterno di difesa rossoblù Calapai respinge corto, il cuoio termina sui piedi di Giorgione che costringe l'estremo difensore di casa Venturi alla deviazione in angolo.  Sugli sviluppi dell'esecuzione dalla bandierina, è Caldore ad andare al tiro, ma la mira è imprecisa e la sfera termina oltre il montante. Trascorre solo un minuto e gli ospiti si rendono ancora pericolosi : triangolazione tra Oviszach e Salvemini che porta al tiro il calciatore greco, ma è prontissimo il portiere locale Venturi nel sbarrargli la strada con la chiusura dello specchio della porta. al 28' la Casertana va al tiro dalla distanza con Anastasio, ma la traiettoria della sfera termina abbondantemente lontana dalla porta costudita da Russo. Al 39' fallo di Cadili che blocca l'incedere di Ciuferri, del successivo calcio piazzato si incarica Vogiatzis che sparacchia altissimo. La frazione si chiude con il diagonale di Curcio che termina a lato. 

Nel secondo tempo, le due squadre tornano in campo con gli stessi effettivi che avevano iniziato il match e con un volitivo Giugliano deciso a riportare le sorti del match in parità, ma è la Casertana ad affacciarsi pericolosamente nella metà campo avversaria : fallo di Caldore ai danni di Tavernelli, sulla sfera per l'esecuzione del calcio di punizione si presenta Curcio che batte a rete, ma trova l'opposizione del muro difensivo gialloblù eretto per proteggere l'ultimo baluardo e cioè il portiere Russo, ne nasce una mischia con una ulteriore conclusione del suddetto attaccante rossoblù che sfiora la traversa. E' il preludio alla marcatura personale di Curcio, corre il minuto 51', quando l'ex del sodalizio giallorosso del Catanzaro sfodera un autentico colpo balistico da cineteca e dopo aver vinto un contrasto con Berman, da circa due metri oltre la linea centrale del campo, scorge Russo fuori dai pali e con una traiettoria parabolica impressa alla sfera, una sorta di palombella telecomandata e chirurgica infila il pallone in rete, non concedendo scampo all'ex estremo difensore della Casertana. L'unico rimpianto riguarda la tifoseria rossoblù che non ha potuto essere presente sugli spalti e spellarsi le mani per applaudire cotanta prodezza balistica. Il Giugliano è impietrito e non riesce ad orchestrare manovre pericolose che siano in grado di impensierire i falchetti, quest'ultimi continuano a macinare bel gioco senza essere condito da alcuna opportunità da rete. Gli ospiti del Giugliano, quando le lancette del cronometro indicano la metà della frazione, si proiettano dalle parti del numero uno locale Venturi con l'inesauribile motorino di centrocampo Ciuferri, ma prima Salvemini e successivamente De Sena, mandano alle ortiche gli inviti del giovane e talentuoso gioiellino gialloblù. La Casertana inizia ad avvertire i primi segnali di stanchezza e gli ospiti ne approfittano per accorciare le distanze, è il 74', quando Bernardotto si impossessa della sfera svirgolata dal pacchetto difensivo dei padroni di casa e serve lateralmente De Sena, quest'ultimo si accentra e supera Venturi con un preciso tiro. Il match è riaperto ed ora il Giugliano crede fermamente nella possibilità di recuperare una gara che fino pochi minuti prima sembrava ormai persa. La Casertana regge l'urto degli avversari e seppur con qualche difficoltà mantiene il vantaggio nel punteggio. Nei minuti finali con gli spazi che si aprono alle spalle del Giugliano tutto proiettato in attacco, la Casertana chiude i conti con i partenopei grazie al goal realizzato all'89': E' l'ispiratissimo, nonchè inesauribile Curcio  ad involarsi sul settore sinistro, quest'ultimo opera un cross con i giri contati per uno dei suoi partner d'attacco e cioè Montalto che con una conclusione di destro al volo, insacca la sfera nell'angolino basso alla destra del portiere ospite Russo. Nei cinque minuti di recupero non vi sono ulteriori emozioni, fatta eccezione per il ritorno sul rettangolo di gioco di Turchetta e soprattutto di Carretta che partecipano al trionfo dei rossoblù che vale la seconda poltrona della classifica. 

LE PAGELLE                                                                         Di Genesio TORTOLANO

Venturi 7 Immune da responsabilità sul goal incassato, dimostra di possedere una sicurezza e tranquillità olimpica, bloccando un contropiede avversario che avrebbe estasiato la sua tifoseria se fosse stata presente sugli spalti. 

Calapai 6,5 Si fa notare per il suo consueto acume tattico e per alcune buone incursioni sulla sua corsia di competenza.

Celiento 7 Autentico direttore d'orchestra del reparto difensivo, una gara la sua priva di sbavature. 

Cadili 6,5 Chiamato in causa dal primo minuto come sostituto dello squalificato Sciacca, non lo fa per nulla rimpiangere, nonostante un cartellino giallo rimediato precocemente nelle fasi iniziali del match.

Anastasio 7 Ottima la sua performance sia in fase difensiva che offensiva, prezioso.

Toscano 6,5 Macina chilometri in tutto l'arco dei 90'minuti cn grande abnegazione e spirito di sacrificio. 

Proietti 6,5 Non gli manca la lucidità, abbinata ad una eccellente tecnica e visione di gioco, caratteristiche espresse pienamente anche nelle fasi più delicate della partita.

Damian 6,5 Partita gagliarda nella quale ha mostrato di poter sfoderare sia la sciabola che il fioretto. (91'Matese sv)

Curcio 8  Attaccante universale, una vera e propria sentenza quando è chiamato a gonfiare la rete, oltre ad un gol da cineteca che gli consente di timbrare il cartellino con l'ottavo centro stagionale, sforma anche un assist per la marcatura del 3 - 1 firmata da Montalto. (91'Carretta sv)

Montalto 7 Al pari del suo compagno di squadra non dimentica il suo proverbiale feeling con il gol. ( 91'Turchetta sv) 

Tavernelli 7 Possiede il merito di indirizzare la gara grazie al goal siglato in apertura, ma la sua prestazione è condita da un grande cuore e generosità messi al servizio dei colori rossoblù.  (65' Taurino 6,5 Si dimostra ancora una volta un elemento affidabile. 

All. Vincenzo Cangelosi 9 Presenta una Casertana solidissima che alimenta i sogni di gloria della tifoseria rossoblù. 

CASERTA 

di  Genesio Tortolano 

La Scalata

Otto vittorie e due pareggi, è questo l'invidiabile bottino ottenuto dalla Casertana nelle ultime 10 partite. La compagine guidata da Vincenzo Cangelosi ha macinato punti conditi da un gioco spettacolare e nel contempo solido e redditizio, ora la promozione in serie B è un obiettivo possibile. La squadra rossoblù è inarrestabile e sono lontanissimi i tempi nei quali i falchetti in casacca rossoblù, andavano al tappeto nel derby interno disputato allo stadio "Alberto Pinto", contro i lupi biancoverdi irpini dell'Avellino, uno 0 - 2 che lasciò tanta amarezza, era anch'esso un posticipo. Per la cronaca, parliamo della gara andata in scena lo scorso 16 di ottobre. Da quel momento in poi, è partita la risalita che ora vede l'undici allenato da Vincenzo Cangelosi viaggiare con il vento in poppa, tanto da issarsi al secondo posto a - 5 dalla vetta occupata dalle vespe gialloblù della Juve Stabia allenate dall'ex tecnico del team bianconero del Siena, parliamo di Guido Pagliuca. Tra le belle vittorie interne, conquistate in questa porzione di campionato, segnaliamo anche quella contro la suddetta capolista Juve Stabia che ha cambiato anche il corso della storia, proiettando la Casertana verso la coltivazione di un sogno chiamato serie B. Una corsa verso tale obiettivo che appariva tempo addietro come un'utopia. Sognare il massimo traguardo è lecito, ma l'obiettivo della qualificazioni ai play - off, partendo da una posizione invidiabile, permetterebbe al club rossoblù di trasformare un'ottima stagione  in una meravigliosa, nell'anno del ritorno tra i professionisti, situazione non facile da preventivare, visto che, parliamo di una compagine neopromossa che è stata riammessa dopo i vittoriosi spareggi di serie D, disputati in casa al " Pinto", contro la squadra biancoverde isolana dell'Arzachena guidata da l'ex calciatore del club rossoblù del Genoa Marco Nappi e successivamente in trasferta al "Marcello Torre", contro il team azzurrostellato della Paganese del trainer Domenico Giampà. Questo ovviamente è un capitolo del passato, una pagina ormai sbiadita, il presente è sempre più a forti tinte rossoblù.