Trombetta ha deciso, Mimmo Tartaglione è il nuovo assessore
Un tecnico prestato alla politica: guiderà servizi sociali e lavoro
MARCIANISE - E’ ufficiale: Mimmo Tartaglione è il nuovo assessore del Comune di Marcianise. Su di lui ha deciso infatti di puntare il sindaco Antonio Trombetta
Il ricordo di Antonio Golino
“Ho accettato dopo un'attenta e profonda riflessione l'incarico di assessore con deleghe importanti come Ambito C05, Asili nido, Politiche del lavoro, Sport, Sanità, Impiantistica sportiva, Partecipate, Politiche dell'immigrazione, Servizi demografici – ha dichiarato in una nota Tartaglione - Ringrazio per la fiducia accordatami il Sindaco Trombetta. Un pensiero, invece, di cordoglio ed allo stesso tempo affettuoso al compianto Antonio Golino, caro amico, stimato professionista che prima di me ha ricoperto questo incarico e che da mesi non era stato sostituito. Porterò avanti i suoi progetti con doverosa responsabilità. Lavorerò nella consapevolezza di operare nell'interesse di tutti cittadini e per servire la nostra Marcianise guardando all'interesse comune. Agirò con coerenza, trasparenza e nel rispetto delle regole e soprattutto delle persone. ù
Un tecnico prestato alla politica
Tartaglione ha sottolineato la sua natura di tecnico prestato alla politica: “Da tecnico prestato temporaneamente a svolgere un ruolo politico, cercherò il dialogo con tutti, sia dentro il consiglio comunale a prescindere dai colori- massima espressione della volontà popolare - che con i cittadini e le associazioni per elaborare le mie proposte. Ogni atto amministrativo del mio assessorato sarà improntato all'ascolto ed al dialogo, assumendomi, chiaramente, la responsabilità delle scelte.
I propositi sono tanti: la diffusione dello sport e della cultura dello stare insieme, la promozione di iniziative a sostegno delle forme di inclusione, l'eliminazione delle barriere architettoniche per una Marcianise a misura di tutti.
Conoscendo il gioco delle parti, se le inventeranno di tutti i colori, come già stanno facendo in queste settimane risponderò con il lavoro, tengo a precisare che sto svolgendo questo ruolo da tecnico e non sarò mai un politico, non entrerò mai nelle diatribe politiche, sto qui per lavorare con spirito di servizio e senso di responsabilità, il mio sarà un impegno a termine, perché dopo una chiacchierata col primo cittadino dallo stesso mi è stato chiesto di intervenire in questo momento di difficoltà per le deleghe che andrò a coprire.
Gli anni di attività nel mondo dell’associazionismo, nello sport, nell'associazionismo hanno insegnato la cultura del dialogo, e questo sarà lo stile della mia azione politica. Senza interscambio non vi può essere né crescita e né arricchimento. Ogni proposta politica, lo sapete, necessita di consenso sociale, senza il quale, soprattutto nel mio settore, è destinata al fallimento.
Consapevole delle grandi difficoltà da affrontare, cercherò il sostegno ed il consiglio anche di voi colleghi assessori, con i quali costantemente e con scrupolo vi sarà aperta comunicazione.
Con la speranza di poter lavorare serenamente e poter dare il mio contributo alla città, da oggi inizio questo percorso serenamente, con la fiducia del Sindaco e della squadra di "governo" cittadino”.