Rapina donna con figlio di pochi mesi: 40enne finisce in carcere
L'uomo aveva il volto coperto ed era armato di una pistola: ha provato anche altri colpi
AVERSA - Tre colpi, due tentati e uno messo a segno, ad Aversa, Trentola Ducenta e Villa Literno (due comuni del casertano), fermato un 40enne a Castel Volturno.
La rapina andata a segno
La rapina andata a segno è stata effettuata in via Andreozzi ad Aversa: vittima una donna, la quale dichiarava di essere stata minacciata da un uomo, travisato da una mascherina azzurra, armato di pistola mentre, a bordo della sua auto, insieme al figlio di pochi mesi, si accingeva a parcheggiare nel cortile della sua abitazione. Il ladro le ha strappato una collana che la donna indossava e si è fatto consegnare gli anelli in suo possesso, nonché la somma di 300 euro contenuta nel portafogli. Le indagini hanno accertato che il rapinatore era giunto presso il luogo dove era avvenuta la rapina a bordo di una Fiat Panda di colore grigio su cui erano state apposte delle targhe che erano state rubate la stessa mattina in Villa Literno.
Gli altri tentativi
Prima della rapina commessa ad Aversa, erano state tentate analoghe condotte predatorie a Trentola Ducenta e in Villa Literno - da parte di un uomo che viaggiava a bordo di una Fiat Panda di colore grigio che utilizzava lo stesso modus operandi ai danni di donne che si accingevano a parcheggiare le proprie vetture. In tali circostanze, la presenza di testimoni aveva impedito la consumazione dei delitti. Il gip ha convalidato il fermo e ristretto l'uomo in carcere.