IL CASO. Attentato all'albero dove fu impiccato Carlo Santagata, Sinistra Italiana: "La memoria di un eroe non sarà sfregiata da un gesto vile"
CASERTA/CAPUA - Il coordinamento provinciale di Sinistra Italiana Caserta esprime profonda solidarietà e vicinanza agli antifascisti e alle antifasciste di Capua, gravemente offesi dal vile attentato perpetrato ai danni del gelso monumentale dove fu impiccato, il 5 ottobre 1943, Carlo Santagata, giovane eroe e medaglia d'oro della Resistenza.
La dinamica dell'attacco a uno dei simboli della Resistenza capuana e di Terra di Lavoro è chiara e non consente interpretazioni diverse dal palesamento di una strategia neofascista di distruzione e di offesa ai luoghi dell'antifascismo: prima dell'incendio del gelso del 2 ottobre a Capua, poche ore prima a Tora e Piccilli è stato distrutto l'ulivo piantato nel 2018 per ricordare i cittadini che salvarono gli ebrei dalle deportazioni naziste.
Al di là delle rigorose indagini per individuare i responsabili, occorre tenere gli occhi aperti e vigilare. I valori della Resistenza e dell'antifascismo non sono barattabili e li rivendichiamo quotidianamente a fondamento della libertà e della democrazia. Sinistra Italiana è vicina ai compagni e ai cittadini di Capua. La memoria di un eroe della Resistenza quale fu Carlo Santagata non sarà sfregiata dal gesto vile e codardo di qualche nostalgico di tempi bui e dolorosi. Viva la Resistenza, viva l'antifascismo, viva Carlo Santagata!