antica cittadella
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CASERTA – “Mai più un orrore come la shoah”. Con queste parole il sindaco di Caserta Carlo Marino è intervenuto stamane in occasione del ricordo dei milioni di ebrei trucidati barbaramente dai nazisti nei campi di sterminio.

“Il Giorno della Memoria è un momento fondamentale per ricordare l’orrore della Shoah e per spiegare, soprattutto ai giovani, l’assurdità di una tragedia unica e che ha segnato la storia dell’umanità. Dobbiamo parlarne sempre, analizzare tutti gli aspetti di una follia sconvolgente affinché non si ripeta mai più nulla di simile”.

“Oggi il pensiero va ai milioni di ebrei vittime dell’Olocausto, – ha aggiunto il primo cittadino – deportati e barbaramente uccisi nei campi di concentramento e di sterminio, a tutto il popolo ebraico che porta ancora addosso i segni di un evento drammatico e senza precedenti e a tutte quelle altre vittime massacrate solo in quanto rom, omosessuali o disabili.

Parlare di questo crimine di massa, di questa immane tragedia è l’antidoto contro l’oblio o la sottovalutazione di episodi di odio, di violenza e di razzismo. Come ha detto la senatrice a vita Liliana Segre, donna straordinaria e sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz, ‘l’indifferenza è più colpevole della violenza stessa. È l'apatia morale di chi si volta dall’altra parte: succede anche oggi verso il razzismo e altri orrori del mondo. La memoria vale proprio come vaccino contro l'indifferenza’. È questo ciò che dobbiamo fare: ricordare e dire ‘mai più’”.