Terra dei fuochi, rifiuti speciali nell'opificio: scatta il sequestro
Il blitz dei carabinieri forestali: nessuna documentazione dal proprietario che è stato deferito
REGIONALE - Un opificio tessile e' stato posto sotto sequestro a San Gennaro Vesuviano dai Carabinieri Forestali del Nucleo di Roccarainola, nell'ambito del piano straordinario di controlli nella Terra dei fuochi disposto dal Prefetto di Napoli Michele di Bari, con il supporto dell'incaricato del Ministero dell'Interno per l'area, Ciro Silvestro.
La scoperta
Nel corso del sopralluogo, effettuato con il supporto dell'Esercito Italiano i militari hanno accertato la presenza di un deposito incontrollato di rifiuti speciali, costituiti da scarti tessili e imballaggi provenienti dalla lavorazione artigianale svolta all'interno della struttura, gestita da un cittadino originario del Bangladesh. Il titolare non e' stato in grado di fornire alcuna documentazione relativa alle procedure di smaltimento. Alla luce delle violazioni accertate, l'intero locale e' stato sottoposto a sequestro penale, insieme ai materiali rinvenuti.
Deferito il proprietario
L'uomo e' stato deferito all'autorita' giudiziaria per inosservanza della normativa ambientale prevista dal Decreto legislativo 152 del 2006. L'intervento si inserisce nel piu' ampio dispositivo di controllo del territorio attivato nell'area vesuviana per contrastare l'illecita gestione del ciclo dei rifiuti, uno dei fenomeni piu' critici e monitorati nella cosiddetta "Terra dei fuochi".