antica cittadella
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CASERTA – C’è anche il presunto autore dell’incendio all’autobus della ditta “Mataluna” dei tifosi della Casertana, tra i 15 raggiunta da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari disposta dal gip di Nocera Inferiore. Si tratta di un uomo di 29 anni di Pagani. Agli indagati sono contestati i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lancio di materiale esplodente, di fumogeni e oggetti contundenti.

I fatti risalgono a domenica 22 gennaio quando le tifoserie di Casertana e Paganese si scontrarono nel post partita. Tra i destinatari dell’ordinanza ci sono anche tre residenti della zona degli scontri.  Fu una domenica da far west quella in cui venne disputata la partita Paganese – Casertana.

Prima vennero lanciate delle sassate contro il bus e poi con bottiglie incendiarie i tifosi non esitarono a dare fuoco all’automezzo che e’ andato completamente distrutto provocando danni anche a un palazzo vicino al posto dove il pullman era in transito e i cui proprietari ora vogliono essere risarcito. Cinque perone gravemente ferite nella guerriglia prima della partita.