Colpo ai casalesi, tra gli indagati il fratello di Zagaria
Carmine Zagaria è accusato di essere il mandante di un'estorsione da 40mila euro
CASAL DI PRINCIPE - Tra gli indagati per i quali il giudice per le indagini preliminari di Napoli Nicoletta Campanaro, pur sottolineando i gravi indizi di colpevolezza, ha preferito rigettare le richieste cautelari, figura anche Carmine Zagaria, 56 anni, fratello dell'ex primula rossa Michele Zagaria, boss dell'omonima fazione della federazione mafiosa casalese.
I reati contestati
A Carmine Zagaria viene contestato di essere il mandante di una estorsione da 40mila euro avanzata nell'ambito di una compravendita di un capannone in località Torello della frazione Sant'Andrea del Pizzone a Francolise (Caserta) risalente al 28 marzo 2022. Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, la richiesta prevedeva che dovessero essere corrisposti 30mila euro dal compratore e 10mila dal venditore.
Le due tranche
La vicenda ha però visto la convergenza su questa richiesta anche del capozona di Francolise il quale, invece, era intenzionato anche lui a imporre un "pizzo" da 40mila euro ma da suddividere in due tranche da 20mila per ciascuna delle due vittime, una delle quali venne anche minacciata e aggredita.