L'Osservatorio Civico 'dice no' alla realizzazione dell'impianto rifiuti

TEANO - Continua ancora la battaglia dell'Osservatorio Civico e quindi dell'Amministrazione comunale sidicina insieme alle associazioni di cittadini contro la realizzazione dell'impianto rifiuti che ha avuto il via libera per la realizzazione da parte della Regione Campania.  

L'Osservatorio Civico e le associazioni contro la realizzazione dell'impianto di rifiuti Gesia

Ecco la nota diramata attraverso i canali social dall'Osservatorio Civico di Teano e condivisa dal sindaco Giovanni Scoglio che è intervenuto sulla complessa tematica dell'impianto rifiuti. 

“Si è conclusa da poco la seconda assemblea cittadina dell'Osservatorio Civico sull'impianto Gesia, che aveva lo scopo di raccogliere le adesioni e programmare le attività concrete da portare avanti” - si legge in una nota stampa dell'Osservatorio Civico di Teano.

Battaglia dell'amministrazione e delle associazioni contro la struttura Gesia: ieri seconda assemblea cittadina

"Hanno partecipato numerose associazioni locali, - continua la nota stampa - nonché professionisti esperti nelle materie che si andranno ad approfondire, ma il dato più incoraggiante è che il dibattito ha visto anche il contributo di ex Amministratori della città, autorevoli esponenti della società civile e cittadini comuni di ogni fascia di età. L'assemblea ha condiviso la bozza di regolamento e il gruppo di coordinamento, che nominerà autonomamente la figura del Coordinatore.

Al di là degli aspetti tecnici, che pure sono stati affrontati, è emerso l'obiettivo principale, unanimemente condiviso, di risvegliare in tutta la popolazione il senso di contrarietà assoluta alla realizzazione dell'impianto Gesia. C'è tanto da lavorare, ma ripartiamo ancora più forti e motivati, potendo contare sull'appoggio fattivo di un nuovo strumento di cittadinanza attiva. C'è bisogno di unire le forze e l'Osservatorio Civico costituisce, in tal senso, il migliore punto di partenza possibile".

Non mancano le polemiche: erano assenti gli esponenti della Comunità "Laudato sì"

Registriamo, con sincero rammarico, - continua il sindaco Scoglio - l'assenza degli esponenti della Comunità "Laudato sì", che tanto avevano voluto l'Osservatorio e che, alla prova dei fatti, si sono sfilati, sulla base di motivazioni che francamente non possono giustificare l'abbandono di un progetto realizzato nell'interesse esclusivo della collettività. 

Siamo certi che avrebbero potuto dare un contributo importante alla causa comune e speriamo che possano ripensarci. Buon lavoro all'Osservatorio da parte di tutta l'Amministrazione Comunale" - conclude il primo cittadino del comune sidicino. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questa complessa vicenda di carattere ambientale.