Spaccio di droga, riprende il processo per i pusher della Valle
L'inchiesta ha portato all'arresto dei membri di una rete criminale guidata da un noto ras della Valle

SAN FELICE A CANCELLO - È ripartito oggi il processo per spaccio di sostanze stupefacenti (art. 73 DPR 309/90) nei confronti di diversi individui coinvolti nell'operazione anti-droga condotta nel luglio 2021.
La retata e l'inchiesta
L'inchiesta ha portato all'arresto di membri di una rete criminale guidata da Alessio Biondillo, noto ras della Valle.
L'operazione fu realizzata dai Carabinieri della Compagnia di Maddaloni e ha visto il coinvolgimento di ben 11 persone. Le indagini, condotte dal Nucleo Operativo tra il giugno 2019 e il febbraio 2020 sotto la guida del tenente Di Donato, hanno permesso di scoprire e smantellare il traffico illecito di droga gestito da un gruppo organizzato.
Il processo
Il processo odierno rappresenta una fase parallela a quello per associazione a delinquere, che si svolge separatamente. Durante la sessione di oggi, i legali coinvolti nel caso, tra cui gli avvocati Michele Balletta e Orlando Sgambati, hanno preso la parola in merito alle posizioni dei loro assistiti.
Il prossimo appuntamento in tribunale è fissato per il 2 aprile, quando si discuteranno altre posizioni legali. In quella data, sarà emessa la sentenza finale, a conclusione di un lungo iter giuridico.
Le richieste del Pubblico Ministero:
- Mirko Piscitelli: 3 anni di reclusione e una multa di 15.000 euro
- Luca Affinita: 3 anni e 8 mesi di carcere, 20.000 euro di multa
- Alessio Biondillo: 3 anni e 8 mesi di reclusione, 20.000 euro di multa
- Andrea Di Caprio: 4 anni di carcere
- Patrizio Fruggiero: 3 anni di reclusione, 15.000 euro di multa
- Giuseppe Martone: 3 anni di carcere, 15.000 euro di multa
- Nicola Salvatore: 3 anni di reclusione, 15.000 euro di multa
Marco Migliore e Rino Gagliardi sono stati trattati secondo le disposizioni ordinarie del procedimento.