Maxi geyser in via Caudina, sui social si scatena l'ironia dell'opposizione
I post degli antidefilippiani in Consiglio e fuori: "Non è Reykjavik, è Maddaloni"

MADDALONI – Nel pomeriggio di caos che è scoppiato ieri pomeriggio a Maddaloni, in seguito ad una forte perdita d’acqua registrata in via Caudina, sui social si è generato una vera e propria gara di ironia tra i rappresentanti dell’opposizione all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Andrea De Filippo.
I post ironici dell'opposizione
Un’inclinazione che ha spinto a cimentarsi in post critici sia elementi che siedono in Consiglio Comunale che ex avversari del primo cittadino. Per quanto riguarda la prima categoria a farla da padrone è stato il consigliere comunale Alfonso Formato che, postando un video del geyser che si è aperto in strada, scrive: “Gli invidiosi diranno Reykjavik, ma è la nostra Maddaloni”. Dal versante degli ex avversari avanza Peppe Razzano che scrive su Facebook: “Ecco dove è finito l’acqua park che doveva sostituire l’area Cementir…” richiamando il progetto annunciato qualche anno fa dal sindaco.
Maxi geyser in via Caudina
Un maxi geyser ha danneggiato una condotta portante su via Caudina, causando una vera e propria eruzione d'acqua che ha zampillato per circa cinque metri di altezza, infrangendosi contro le mura perimetrali della caserma Rispoli. L'incidente ha creato gravi disagi alla viabilità in un punto nevralgico della città. Per contenere il traffico, è stata istituita una deviazione con circolazione a senso unico alternato e restrizioni per le auto e i bus provenienti da Santa Maria a Vico. Questo evento ha messo in secondo piano altri disagi causati dal maltempo, come le cadute di calcinacci e rami provocate dalle forti raffiche di vento. L'emergenza ha richiesto interventi urgenti per ripristinare la situazione.
Gli aggiornamenti del sindaco
Nella serata di ieri, il sindaco Andrea De Filippo ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook, annunciando che la fornitura idrica sarà effettuata con il contagocce per tutto il week-end per la perdita durante i lavori sul collettore fognario regionale.