antica cittadella
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VAIRANO PATENORA/MIGNANO MONTE LUNGO – Cori razzisti contro i giocatori della squadra avversaria. È questo ciò che è avvenuto domenica scorsa sul campo della Vairanese Calcio, a Vairano Patenora, che sfidava il Real Mignano.

La nota della società

Ad entrare nel merito della vicenda è stata la società ospite con una nota stampa che di seguito riportiamo: “La società Real Mignano esprime profonda indignazione e sconcerto per quanto accaduto nella partita di domenica scorsa giocata sul campo di Variano Patenora contro la Vairanese Calcio, durante la quale nostri giocatori sono stati oggetto di vergognosi cori razzisti provenienti dalla tifoseria della squadra di casa. 

Insulti razzisti

Quattro dei nostri tesserati  sono stati incessantemente  insultati con epiteti razzisti, in un contesto che avrebbe dovuto essere di sport e rispetto. A questo triste spettacolo hanno assistito non   solo i  presenti sugli spalti, tra cui ragazzi e minorenni, ma anche le forze  dell’ordine e lo stesso arbitro che ha confermato di aver udito tali offese. La nostra società è in possesso di alcuni video che documentano quanto accaduto e, soprattutto, si può chiaramente vedere e sentire l’arbitro confermare di essersi accorto di tutto e che, pur non essendo destinati alla pubblicazione, sono disposizione delle autorità competenti.

Una squadra inclusiva

Il Real Mignano è una realtà giovane, nata appena ad agosto 2024, ma sin da subito ha fatto dell’inclusione, del rispetto e della condivisione i propri valori fondanti. La nostra squadra rappresenta un modello di integrazione, dando a ragazzi di diverse nazionalità l’opportunità di giocare a calcio in un ambiente sano e sereno. Per questo motivo, essere bersaglio di un simile attacco è ancora più doloroso e inaccettabile. Ancora più sconvolgente è constatare che, nonostante la gravità dei fatti, non sia stato preso alcun provvedimento. Il silenzio di fronte a episodi del genere equivale a complicità. Il razzismo non è un’opinione, non è tifo: è un crimine, e come tale va combattuto con fermezza e decisione. Il Real Mignano non resterà in silenzio. Continueremo a farci portavoce di un calcio pulito, inclusivo e lontano da ogni forma di discriminazione, con la speranza che episodi del genere vengano condannati e puniti con la severità che meritano. Il calcio deve essere uno spazio di crescita e condivisione, non un’arena di odio”.