Usano l'auto della vigilanza per sversare rifiuti, il sindaco: "Non siamo una discarica"
Il primo cittadino ha immediatamente contattato il responsabile della ditta di vigilanza
CASTEL VOLTURNO (f.I.) - Il 6 gennaio scorso, intorno alle 22.30, due individui - un uomo e una donna - a bordo di un’auto della vigilanza privata hanno sversato ogni sorta di rifiuti lungo una strada periferica, in località Bagnara, Castel Volturno.
La denuncia del sindaco
I due, probabilmente ignari della presenza di una telecamera di sorveglianza nella zona, si sono resi protagonisti di un comportamento inaccettabile, lasciando sul posto diversi materiali di scarto, tra cui ingombranti, vecchi mobili e sacchi contenenti calcinacci. Questa azione non solo va contro le normative vigenti in materia di smaltimento dei rifiuti, ma costituisce anche un grave danno all’ambiente e alla qualità della vita dei cittadini.
Il sindaco di Castel Volturno, Pasquale Marrandino, ha deciso di intervenire prontamente per denunciare quanto accaduto. Attraverso i suoi canali social, ha condiviso un video in cui sono visibili le immagini della coppia mentre è intenta a sversare i rifiuti. Nel video, Marrandino esprime il suo disappunto, sottolineando che l’istituto di vigilanza, il cui compito dovrebbe essere quello di proteggere la comunità, si è invece reso complice di un atto che reca offesa all’ambiente e al decoro urbano. "Dovrebbero proteggerci, non sporcarci", ha affermato il sindaco, evidenziando la gravità della situazione.
La denuncia al responsabile della ditta
Durante la chiamata con il responsabile dell’istituto di vigilanza, il sindaco ha assicurato che i filmati dell'incidente sono già stati consegnati alla polizia municipale, affinché si possano intraprendere le dovute indagini. Il responsabile dell'istituto di vigilanza ha garantito che saranno effettuati controlli e che verranno presi provvedimenti contro i due individui coinvolti. “Castel Volturno non è la discarica di nessuno. Noi continuiamo la nostra opera di difesa del territorio con ogni mezzo. Speriamo che la costanza alla fine ci renda giustizia verso questi eco criminali. Ora basta” queste le parole del primo cittadino, visibilmente amareggiato.