antica cittadella
antica cittadella
Manifestanti al Colosseo
Manifestanti al Colosseo

CASERTA – Un incontro per fare il punto della situazione e riorganizzarsi in vista del tavolo con le istituzioni. E’ questo lo scopo della riunione tra i movimenti degli agricoltori e degli allevatori provenienti da tutta Italia e dal Casertano che è in corso in questo momento a Roma. La necessità di un incontro collettivo nasce dalla voglia di trovare una sintesi condivisa per portare avanti la protesta questa volta nei vari tavoli istituzionali.

Organizzatori e partecipanti

L’incontro è stato organizzato da: Agricoltori Italiani, Altragricoltura, Movimento Pastori Sardi, Movimento Riscatto Agricolo, Popolo Produttivo. Prenderanno parte all’incontro invece: Movimento Agricoltori Sardi; Presidio contro la crisi di Terra di Lavoro; Rete dei Pescatori contro la crisi; ASPAL Associazioni Produttori Agricoli Lazio; COSPA Comitati Spontanei Agricoltori Allevatori Abruzzo; Movimento Territorio e Agricoltura; Movimento Rinascita Agricola; MAF Movimento Agricoltori Federati, Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino, Associazione di Tutela Allevamento Bufala Mediterranea, Rete Interregionale Salviamo l'Allevamento di Territorio, Alleanza Sociale per la Sovranità Alimentare, Terra e Vita, CortoCircuito Flegreo; Gruppo Agricoltori del Crotonese; Consulta Movimento Trattori Abruzzo (CoMoTrAb), Comitato agricoltori Fondi, SIFUS Confali.

locandina

Le ragioni del vertice

“Siamo impegnati da settimane a estendere e rafforzare i presidi dei trattori e le tante iniziative contro la crisi agricola e per chiedere rispetto, dignità e futuro per il nostro lavoro – si legge nel post dell’evento - Abbiamo avanzato le nostre proposte di Riforma e di misure urgenti per salvare la nostra agricoltura, la pesca e le nostre terre. Ci siamo seduti al tavolo di confronto al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste il 23 febbraio scorso non perché siamo amici o nemici del Governo ma perché sappiamo che le scelte politiche pesano sull’agroalimentare in maniera decisiva e che quelle in atto da decenni ci hanno condannato alla crisi. E’ l’ora di cambiarle!

Abbiamo avviato il confronto sul principio della nostra completa autonomia, nell’unico interesse delle nostre mobilitazioni e oggi, chiamiamo quanti hanno a cuore il destino del nostro Paese e del nostro agroalimentare a coinvolgersi e partecipare del nostro sforzo, in modo da fare più forte e unitaria le proposte al Parlamento, al Governo Nazionale, alle istituzioni Regionali ed a tutta la società perché sia pienamente coinvolta.

Siamo sempre più determinati ma sappiamo che le risposte le potremo ottenere solo se saremo uniti e forti e se sapremo camminare in una sola direzione diventando un movimento organizzato che prende le decisioni in maniera condivisa e trasparente e che cerca l’Alleanza con i cittadini e la società.

Per questo invitiamo quanti sono in mobilitazione a ritrovarci insieme per decidere come estendere e rafforzare il movimento, come durare nel tempo, come coordinarci rispettando le nostre diversità e differenze e come lavorare per ottenere dal Governo, dal Parlamento e dalle altre Istituzioni le risposte urgenti e di riforma che ci servono.

Ritroviamoci mercoledi 28 febbraio a Roma alla Città dell’Altra Economia (ex Mattatoio - Testaccio) dalle ore 11”.