PROTESTA A SESSA. Centro di Salute Mentale chiuso, cresce la rabbia dei cittadini

SESSA AURUNCA – Non si placa la rabbia dei cittadini circa la decisione dell’Asl di chiudere il Centro di Salute Mentale a Sessa Aurunca per poi aprirlo a Vairano Patenora. Questa volta, sempre attraverso una nota, il Comitato cittadino che si è costituito si scaglia contro il dirigente dell’Asl locale Roberto Buoninconti.

“Come comitato a tutela della salute pubblica e della tutela dei fragili – si legge nella nota - abbiamo appreso da poche ore che il capo dell’Asl, Buoninconti, ha deciso la chiusura definitiva della salute mentale a Sessa Aurunca. Con una nota ambigua e priva di ogni criterio relativa alle normative vigenti ha disposto: 1) ha effettuato un’organizzazione del lavoro senza concertazione sindacale; 2) ha declassato la UOSM 14 di Sessa Aurunca in ambulatorio laddove un atto aziendale approvato dalla regione Campania ha predisposto la UOSM 14 sessa AURUNCA. Il Buoninconti invece apre la UOSM a Vairano (8/20) con la presenza di medico e infermieri mentre a Sessa apre tre volte a settimana con le prenotazioni da effettuare a Vairano. Ci rendiamo conto? Il direttore generale le sa queste cose? Perché le permette? La cosa ancor più grave è che il sindaco di Sessa Aurunca pur essendo a conoscenza dei fatti tra l’altro resi noti sia da noi che da altri componenti di sindacati non ha mosso un dito. In questo periodo siamo venuti a conoscenza dei suoi notevoli impegni tra cui la foto in piazza con il tartufo trovato. Crediamo che la cosa migliore che possa fare siano le dimissioni motivate per incapacità. Non ci resta che attendere la giustizia”.