POLEMICA NELL'AGRO. Alunni ospitati in box prefabbricati: "Compromessa la crescita dei bambini"

CASALUCE – Scoppia polemica a Casaluce. A scatenare il dibattito è stata la decisione dell’amministrazione comunale di ospitare gli alunni della scuola dell’infanzia “Beethoven” in alcuni box prefabbricati in attesa dei lavori alla struttura scolastica che prevedono la ristrutturazione e lo sventramento per la costruzione di una nuova scuola dell’infanzia, una mensa ed un asilo nido.

Ad insorgere contro questa soluzione è il prof Antonio Cutillo membro e guida del movimento “Uniti per cambiare”: “Vorrei porre il problema dell’edilizia scolastica – scrive sui sociale Cutillo - all’attenzione dell’opinione pubblica e delle autorità competenti, visto che, i nostri bambini sono stati ubicati in locali di fortuna privi di norme di sicurezza e di strumenti per l’attività pedagogica.

I bambini della scuola dell’infanzia hanno bisogno, più degli altri, di ampi e sicuri spazi all’area aperta con servizi sportivi ricreativi, culturale e di grandi aule dotate di tutti gli strumenti indispensabili per sviluppare la loro creatività e le loro abilità cognitive.  Qualsiasi progetto di attività scolastica deve partire da un concreto piano edilizio che consideri ogni edificio scolastico parte di un “continuum” educativo, inserito in un contesto urbanistico e sociale che tenga conto delle esigenze di alunni e famiglie di qualsiasi provenienza e ceto sociale.  Quei moduli vibrano ad ogni passaggio di camion pesanti che passano giornalmente in quella zona!!!

Anche quelli che lo hanno sempre osannato, oggi mostrano i primi dubbi e a ragione!!!

Quei moduli saranno destinati ad ospitare i piccoli per almeno tre anni!!

In tre anni si compromette la crescita dei bambini che almeno a scuola hanno bisogno di spazi colorati, di giochi e di luce, tutte cose che non è possibile dar loro in quegli spazi tetri e senza aria che sono i moduli!!! Poi ci chiediamo come si trovano i bambini della scuola primaria costretti a stare nella casa fatiscente dell’ex custode? Ed evito di pubblicare foto perchè me ne vergogno!!!  Quale mente ha potuto partorire un’idea del genere? Solo una mente malata. Una mente che non ha figli, e non può capire il disagio che provoca!!! Le mamme, il dirigente e le insegnanti come hanno potuto accettare? Il segno chiaro dell’asservimento al potere!!!".