MADDALONI – Era stato arrestato all’esterno di una discoteca a Santa Cesarea Terme C.M. 22enne di Maddaloni beccato a spacciare insieme ad un altro giovane di Brindisi dai carabinieri.

I due erano stati sorpresi dai militari lo scorso 18 agosto. Dopo l’interrogatorio che si è svolto nella giornata di martedì davanti al giudice del Tribunale di Lecce, il maddalonese è tornato in libertà, mentre il brindisino è finito agli arresti domiciliari. 

La decisione sul maddalonese

In particolare il giovane di Maddaloni era stato beccato a cedere una dose di Mdma ad un cliente in cambio di 50 euro. Il 22enne è stato perquisito ed i militari gli trovavano addosso 4 dosi di cocaina ad altre 26 dosi di Mdma. Il tutto è stato sequestrato insieme a 320 euro ritenuto provento dello spaccio. Durante l’udienza di convalida, il giudice, tenendo conto della fedina penale pulita, del pentimento del giovane e del fatto che il giovane non fosse inserito in circuito criminale, ha deciso di rimetterlo in libertà.

Studente finisce ai domicialiari

Decisione diversa per il giovane studente brindisino che non ha ammesso la propria colpa dichiarando di aver acquistato lo stupefacente, 10 dosi di cocaina e 16 di ketamina, da uno sconosciuto e di non aver intascato 20 euro in cambio di una dose. Lo scambio di denaro, stando alla sua versione, riguardava la vendita di biglietti per l’ingresso in discoteca, perché si occupa della promozione di eventi. Non avendo riscontri in merito e considerando lo stato di tossicodipendenza del giovane, il gip attuava la misura degli arresti domiciliari