Tragedia in piscina, il piccolo Luigi si sente male e muore a soli 3 anni
Inutili i soccorsi. Disposta l'autopsia sul corpicino. La madre ha familiari che vivono sul litorale
CELLOLE - La comunità di Cellole colpita da una grave tragedia. Il piccolo Luigi, 3 anni, è scomparso improvvisamente mentre partecipava a un corso di nuoto.
Il piccolo Luigi muore dopo un malore in piscina
Una giornata di svago in piscina si è trasformata in una tragedia che ha scosso le comunità di Cellole dove abitano alcuni parenti di nazionalità straniera e ad Itri, dove il bambino viveva con la famiglia.
Il piccolo Luigi Maggiacomo, di appena tre anni, ha perso la vita dopo aver accusato un malore fatale mentre partecipava a un corso di nuoto presso il centro sportivo Sport Village di Fondi, un impianto noto anche con il vecchio nome di Onda Verde.
Il malore e i soccorsi inutili
Erano circa le 17:30 quando, durante una lezione nella piscina dedicata ai bambini, il piccolo Luigi ha iniziato a sentirsi male. Mentre si trovava in acqua insieme ad altri coetanei, il bambino ha improvvisamente vomitato e, poco dopo, ha perso i sensi. L'istruttore e il personale presente hanno prontamente cercato di prestare soccorso, ma la situazione è rapidamente diventata critica.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e un'eliambulanza, che ha trasportato il bambino all'ospedale San Giovanni di Dio di Fondi. Nonostante i tentativi di rianimazione, purtroppo il piccolo Luigi è stato dichiarato morto poco dopo l'arrivo in ospedale.
Indagini e autopsia
L'incidente ha comportato l'apertura di un'inchiesta da parte dei carabinieri di Fondi, che stanno indagando per accertare le cause del malore e della morte del bambino. La procura di Latina ha disposto l'autopsia per fare luce su quanto accaduto. Al momento non sono stati esclusi eventuali fattori legati alla salute del bambino, ma l'indagine continua per verificare se ci siano responsabilità da parte dell'impianto o dell'istruttore.
La notizia della tragedia ha sconvolto la famiglia del piccolo Luigi, residente a Itri, dove il padre gestisce un'azienda agricola, mentre la mamma è originaria di Cellole. La comunità locale è unita nel dolore e attende ora i risultati dell'autopsia per comprendere meglio le cause che hanno portato alla morte del bimbo.
Un dramma che lascia un vuoto incolmabile, con la speranza che l'inchiesta possa fare chiarezza su quanto accaduto e portare un po' di giustizia alla famiglia devastata da questa tragedia.