antica cittadella
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SAN FELICE A CANCELLO (Gabriella Cuoco) Il Consiglio comunale è stato proclamato. Ieri pomeriggio, nella sala consiliare, il segretario comunale pro-tempore Principe ha "consacrato" il nuovo Assise alla presenza del neo sindaco Emilio Nuzzo.

La minoranza ha disertato la cerimonia di proclamazione degli eletti; assenti anche Giuseppe e Libero Magliulo della maggioranza. Il consigliere De Matteis, vittima di un incidente durante i festeggiamenti del neo eletto sindaco, si è collegato dall'ospedale attraverso una videochiamata col cellulare.

Ora bisognerà aspettare solo i tempi tecnici per la convocazione della prima seduta di civico consesso durante la quale la fascia tricolore ha più volte annunciato che ufficializzerà i componenti della giunta. Al momento, le riunioni con i rappresentanti delle liste che hanno sostenuto Nuzzo sono in corso e numerose sono le indiscrezioni che trapelano con il passare delle ore.

Unica certezza al momento è che il primo cittadino congelerà la delega di vicesindaco per poterla poi assegnare in un secondo momento, con calma e dopo aver riflettuto attentamente sui primi movimenti che dovrà effettuare l'amministrazione comunale. Sui nomi, aldilà di quello di Mariarosaria Martinisi che avrà senza dubbio una delega pesante come quella del Personale o dei lavori pubblici, sta circondando con insistenza la voce di una delega a Lello Melchiorre, dopo un passo indietro del commercialista Luca Alfredo D'Andrea, braccio destro del sindaco in campagna elettorale ma soprattutto colui che ha fatto da tramite in diverse trattative.

D'Andrea potrebbe subentrare in un secondo momento o addirittura rimanere dietro le quinte per poter poi avere un'altra visibilità. Insistenti sono poi le voci, non smentite dal primo cittadino, su nomine di tecnici specialmente sul fronte delle deleghe al Bilancio e all'Urbanistica. In questo caso, i futuri assessori dovranno comunque uscire dalla cerchia dei sostenitori di Nuzzo o per meglio dire di coloro che sia al primo che al secondo turno hanno camminato al suo fianco. Certo, invece, è colui che siederà sulla poltrona di presidente del Consiglio. Giuseppe Magliulo, esponente di spicco di Patto dei Moderati, è il prescelto dalla maggioranza.

La vicepresidenza, invece, potrebbe andare per un equilibrio voluto da Nuzzo e già emerso in diverse riunioni con i suoi consiglieri di maggioranza, ad un esponente di minoranza. In pole position spicca il nome di Eugenia Carfora.

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