Rubano orologio di lusso a Leclerc: condanna a 7 anni per un giovane del Litorale
Il furto avvenne a Forte dei Marmi: era un pezzo unico dal valore di 2,5 milioni di euro
MONDRAGONE – Si è chiuso a Firenze il processo d’appello che vedeva imputati Francesco Pinto, 21enne di Mondragone e Annamaria Nocerino, 31enne di Napoli, accusati di aver rubato un orologio di lusso al campione di Formula 1 della Ferrari Charles Leclerc.
La decisione
La prima sezione della Corte d’Appello deciso di applicare uno sconto di pena per i due imputati, componenti di una banda con Luciano Allinoro 41enne di Napoli. In primo grado i giudici condannarono a 10 anni e 8 mesi ad Allinoro e Pinto e 6 anni e 5 mesi a Nocerino. In Appello invece sono state accolte le tesi dei legali, riducendo la pensa a 7 anni e 4 mesi per Pinto e 4 anni e 8 mesi per Nocerino.
Il colpo
Il colpo avvenne a Viareggio a Forte dei Marmi. La banda seguiva da diverso tempo il campione della Ferrari, aspettando il momento giusto per colpire. Ad eseguire materialmente la rapina fu il Pinto che viaggiava a bordo di uno scooter. Dopo aver preso l’orologio di marca Richard Mille, modello unico del valore di 2,5 milioni di euro, Pinto scappava via, mentre Allinoro e Nocerino a bordo di un Suv con varie manovre favorivano la fuga di Pinto. Dopo il colpo tutti e tre ripartivano alla volta di Napoli.