TERRA DEI FUOCHI. Controlli in due province: fioccano sanzioni, sequestri e denunce
MARCIANISE/CAPUA/AVERSA - Proseguono i controlli nella "Terra dei Fuochi" con l'impiego di task force con unità dell'Esercito Italiano e delle Forze dell'Ordine. Sulla base della programmazione della Cabina di Regia che supporta l'Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, viceprefetto Ciro Silvestro, e sotto il coordinamento delle Prefetture di Napoli e Caserta, sono stati effettuati diffusi controlli, nel corso della scorsa settimana, in particolare sulla corretta gestione dei rifiuti di alcune tipologie di attività imprenditoriali.
Grazie ad un importante dispiegamento di personale e mezzi e di risorse tecniche complementari, risultati di tutto rilievo sono stati conseguiti in reiterate operazioni interforze di "secondo livello", con l'intervento degli uomini del Raggruppamento "Campania" dell'Esercito Italiano - su base 19° Reggimento Cavalleggeri "Guide" - assieme ai locali Corpi di Polizia municipale, secondo le direttive definite dall'Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi. Nell'area metropolitana, a Pomigliano d'Arco, Casoria e Cicciano, dispositivi formati da pattuglie dell'Esercito Italiano e delle Polizie Municipale hanno operato una serie di posti di controllo, con un bilancio complessivo di 39 persone identificate, 39 veicoli controllati, 4 persone sanzionate amministrativamente (complessivamente per circa 2.600 euro). Altri controlli a Marigliano, con una persona denunciata, tre persone identificate, 15 veicoli controllati, il sequestro di un’area di 50 mq e sanzioni comminate per un totale di euro 77.000.
In provincia di Caserta, le pattuglie miste hanno operato posti di controllo a Marcianise ed effettuato il controllo di un'autocarrozzeria a Capua, elevando sanzioni per 6.000 euro. Un’ultima operazione ad Aversa ha avuto come obiettivo una fabbrica di scarpe, dove sono risultati presenti 6 lavoratori in nero (di cui uno percettore del reddito di cittadinanza) e un'ulteriore serie di irregolarità: denunciata la titolare per sfruttamento dei lavoratori, con sanzioni per circa 6.000 euro