Sversa liquami nel terreno: sequestrati i macchinari e il fondo
I carabinieri hanno appurato che non si trattava di un episodio isolato

DRAGONI - Un’operazione del Nucleo Carabinieri Forestale di Pietramelara (CE) ha portato alla scoperta di un illecito ambientale in comune di Dragoni, dove un imprenditore zootecnico è stato sorpreso a sversare liquami zootecnici su un fondo agricolo adiacente.
Non era la prima volta
L’episodio è avvenuto mediante l'uso di un carro-botte, collegato a un trattore agricolo, con cui l'uomo ha disperso i liquami dalla via carrabile, direttamente sulla terra.
I carabinieri, dopo aver effettuato accertamenti presso la sede dell’azienda, hanno appurato che tale pratica non era un episodio isolato. Infatti, è emerso che l’imprenditore aveva già compiuto sversamenti simili nei giorni precedenti, che avevano contaminato una vasta area dell’appezzamento, finendo per defluire nei fossati di scolo adiacenti, complici le piogge.
Inoltre, la zona in questione è classificata come vulnerabile ai nitrati di origine agricola, un’area in cui l'uso di liquami è regolamentato per prevenire danni all’ambiente, in particolare alle falde acquifere e ai corsi d’acqua. La normativa regionale vieta, infatti, la distribuzione di liquami zootecnici dal 1° dicembre fino alla fine di febbraio proprio per evitare il rischio di inquinamento dovuto al dilavamento causato dalle precipitazioni.
Sequestrati carro-botte e trattore
Il terreno agricolo di circa 8.066 mq, il trattore e il carro-botte utilizzati per lo sversamento sono stati sequestrati dalle forze dell'ordine. Il titolare dell’azienda è stato deferito in stato di libertà per il reato di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, con l’aggravante dell'inquinamento ambientale.
Questo intervento evidenzia ancora una volta l’importanza del controllo e della vigilanza per prevenire danni ambientali derivanti da pratiche agricole non conformi alle normative in vigore.