antica cittadella
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CASERTA – E’ una bella storia quella che arriva da Caserta. Una dipendente della direzione sanitaria dell’ospedale di Caserta Marialuisa Vitale ha voluto inoltrare al questore Andrea Grassi una lettera con la quale ha espresso il massimo ringraziamento agli uomini della Polizia di Stato.

Lo scorso 15 gennaio mentre la Vitale è in un locale per festeggiare il compleanno del figlio 13enne, alcuni ladri entrano nel suo appartamento e lo devastano portando via addirittura preziosi nella cassaforte.

Ad essere colpiti dal furto sono i due figli della donna il ragazzo di 13 e una ragazza di 16 che addirittura non vogliono tornare a casa e per un periodo pernottano a casa di amici. Quando giunge il momento di formalizzare la denuncia la signora riceve la massima attenzione e disponibilità dai dirigenti Marotta e Magno: “Sono stata compresa, rassicurata, confortata. Sono stata sostenuta nella mia angoscia, ma non solo".

Mentre l’attività investigativa prosegue ed avvengono i rilievi della scientifica il dirigente Magno si avvicina al ragazzino 13enne ancora sconvolto e lo rassicura “come fosse stato un padre di famiglia, identificandosi come angelo custode. Gli ha donato un diario della polizia e lo ha invitato a trascrivere su di esso le sue paure e i suoi timori, rassicurandolo e dimostrandogli che nulla poteva più succedergli. Gli ha dato il suo numero di cellulare e lo ha invitato a scrivergli con whatsapp ogni volta che lo ritenesse necessario. Il piccolo Raffaele gli scrive e si confida tutti i giorni, con il buongiorno la mattina e la buonanotte la sera, con una rinnovata fiducia verso il mondo" – scrive nella missiva la donna.

Da qui il plauso all’intera questura casertana.