Boom Reggia di Caserta, nel 2023 aumentano ingressi ed introiti
Oltre 500mila persone hanno visitato il palazzo reale per un guadagno di quasi 6 milioni di euro
CASERTA – Continua a crescere in termini di ingressi e di introiti la Reggia di Caserta. E’ questa la fotografia che emerge dal rapporto del Ministero della Cultura nell’ultimo anno.
Un pò di numeri
Nel 2023 il palazzo vanvitelliano ha registrato l’ingresso di oltre 503mila visitatori con un introito per le casse del sito di quasi 6 milioni di euro. I biglietti staccati nell’ultimo anno sono stati 934.029, di cui 503.293 a pagamento e 430.736 con gli ingressi gratuiti. Rispetto all’anno precedente i visitatori della Reggia hanno registrato un incremento de 33,59% che ha posto il sito casertano all’ottavo posto nella classifica nazionale.
"Gli incrementi rilevati nel 2023 rispetto non solo all’anno precedente, già positivo, ma anche ai record di presenze registrate di epoca prepandemica - osserva il Direttore generale Musei Massimo Osanna - dimostrano che il nostro Paese vanta un Sistema Museale Nazionale in salute, in crescita e in grado di attrarre i pubblici, con un’offerta culturale ricca, inclusiva e sempre più accessibile. Questi risultati si devono a tutti i direttori e al personale dei siti che in sinergia con la Direzione generale Musei, lavorano incessantemente, in ottica di rete e in accordo con le comunità territoriali, per conservare e valorizzare il patrimonio culturale dei nostri musei".
Gli altri siti
Per gli altri musei casertani della rete nazionale troviamo in ordine di accessi: il parco archeologico di Santa Maria Capua Vetere (Anfiteatro, Mitreo e Museo Archeologico) con 49.808 (28761 i paganti) con introiti lordi per oltre 58mila euro. Ci sono poi plessi gratuiti: 2213 visitatori al Museo Archeologico di Alife, 3613 al Museo dell'Antica Calatia di Maddaloni, 1080 visitatori al Museo Archeologico dell'Agro Atellano di Succivo, 5475 visitatori al Museo Archeologico di Teanum Sidicinum.