CONTRATTO DI FIUME VOLTURNO. La Provincia nominata ente capofila: raccolte oltre 100 adesioni. FOTO
LITORALE DOMIZIO - “L’entusiasmo che si è creato intorno al comitato promotore del Contratto di Fiume Volturno è un segnale molto positivo che fa ben sperare per il futuro, in vista dell’istituzione ufficiale di un organismo che ci consentirà di trasformare il più importante corso d’acqua della Campania e del Sud Italia in una risorsa per il territorio”.
Lo ha detto il presidente della Provincia Giorgio Magliocca, commentando l’esito della nuova riunione del comitato promotore del “Contratto di Fiume Volturno”, coordinata dal dirigente del Settore Ambiente Giovanni Solino, svoltasi presso l’Auditorium provinciale di via Ceccano, a Caserta.
Sono state raccolte oltre 100 adesioni, a partire dai 27 comuni interessati, consorzi di bacino, comunità montane, enti parco e riserve naturali, circa 70 associazioni datoriali, professionali, ambientaliste e del terzo settore.
Nel corso dell’incontro l’assemblea ha nominato la Provincia di Caserta come ente capofila, approvato la Relazione preliminare e il Documento d’intenti. Si è definito, inoltre, che nell’incontro del 6 luglio prossimo sarà nominata la Cabina di Regia e saranno istituiti diversi gruppi di lavoro tematici.
“L’iter di attuazione procede in maniera spedita – ha spiegato il dirigente Giovanni Solino – in perfetta adesione a quanto previsto dalle linee guida della Regione Campania per i Contratti di Fiume, anche grazie alla straordinaria partecipazione dei portatori di interesse. L’obiettivo finale è la sicurezza, il miglioramento ambientale, la gestione del rischio idraulico con la conseguente rigenerazione socio-economica ed il rilancio dei territori interessati”.
I Contratti di Fiume sono strumenti volontari di programmazione strategica e negoziata che perseguono la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale.
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